PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] in Germania, dove il 5 agosto fu arrestato come spia transalpina. Passò quindi in Francia, dove, insieme all’anziano Garibaldi, partecipò come capitano alla battaglia di Digione del gennaio 1871.
A Lione, il 22 giugno 1872, Pantaleo sposò Camilla ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] alcuni anni a partire dal 1824,Giacinto Provana di Collegno (che poi sposò Margherita Trotti cognata dell'A.); dal 1826 Giovanni , gli Arconati, che subito dopo la rivoluzione di luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene a Ginevra a chieder ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] nacque ben presto una relazione. Quando, bandito dalla Francia, Mazzini si rifugiò in casa di Démosthène Ollivier, la B. gli fece da tramite trasferita nelle carceri di S. Francesco e di qui, il 12 febbraio, in quelle di S. Margherita a Milano, dove ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] figlia di una famiglia dell’agiata borghesia commerciale di recente nobiltà, da cui ebbe tre figlie (Beatrice, Margherita, progetto di invio di tre corpi d’armata sul Reno per partecipare a un’offensiva congiunta italo-tedesca contro la Francia.
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] Giovanni Albinola, che fu affiliato nel luglio. Scoppiata in Francia la rivoluzione del luglio 1830, l'A. fu a Parigi a Milano nefle carceri di S. Margherita, il 30 marzo 1831si era aperta un'inquisizione per delitto di alto tradimento contro l ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] quattro ducati dell’odierno Piemonte. Dopo la sconfitta dei Longobardi e l’ascesa dei Franchi, Torino divenne il centro di una contea, e intorno al 940 si costituì la marca di Torino.
Nei conflitti tra Impero e papato Torino si schierò via via con ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e diMargherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] . Ad esso l'Austria si mostrò apertamente favorevole, non solo perché, impegnata contro la Franciadi Luigi XIV nella grande lotta della lega d'Augusta, pensava di attirare la Toscana nella sua orbita politica, ma anche perché poteva in tal modo ...
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Bruxelles
Margherita Zizi
Una capitale europea
Capitale del Belgio, Bruxelles è situata a distanza quasi uguale dalla Francia e dai Paesi Bassi, dal Mare del Nord e dal Reno. Sin dal Medioevo fu importante [...] , ospita i più importanti edifici pubblici; la città bassa, in cui si trovava l'antico mercato, è caratterizzata da un dedalo di viuzze sulle quali si affacciano le pittoresche Case delle Corporazioni. Il suo centro è la Grand-Place, in cui sorge il ...
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ANDREA da Bergamo
Margherita Giuliana Bertolini
Vissuto intorno alla seconda metà del sec. IX, A. ha legato il suo nome all'opera con cui, dopo l'877, riprese e continuò fino ai suoi tempi l'Historia [...] e della nostalgia che la tradizione popolare italiana tributò allo sfortunato figlio di re Pipino e d'una sorda ostilità verso quanto veniva dalla Francia, e nell'adesione all'opera di Ludovico II che sarebbe sentito come erede, con la sua politica ...
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normanni (germanico settentr. «uomini del Nord»)
normanni
(germanico settentr. «uomini del Nord») Nome dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (svedesi, norvegesi, [...] e Francia del Nord (➔ ). Nel 911 i n. fondarono nella Francia del Nord, sotto la guida di Rollone, il ducato di Normandia sotto la tutela della madre Margherita: il suo regno coincise con un periodo di pace interna e di grande prosperità dello Stato. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...