Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dagli inizi del Seicento la Chiesa cattolica si impegna in un’azione di propaganda, [...] dolorosa per sottrarsi all’umana natura e perdersi in Dio” (É. Mâle). Nel Seicento l’estasi diviene il sigillo della santità. Tutti i travolge i sensi, annientati di fronte al manifestarsi del divino.
Nell’Estasi di santa Margherita da Cortona (1620 ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] mondano è perduto e trascurata ogni galanteria. La risposta del trovatore è che la radice e la causa di ogni male è "cobeitatz" (cupidigia), che si contrappone alla virtù cardine del codice cortese, quella "largueza" (liberalità) da cui dipende ...
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visione
Margherita Fronte
Catturare le immagini con l’occhio e rielaborarle con il cervello
La visione è la funzione che ci permette di percepire il mondo che ci circonda attraverso la vista, il più [...] tutti come dovrebbero: per questo chi soffre di daltonismo vede male alcuni colori, oppure non li vede affatto. che muovono gli occhi viene raggiunto solo a partire dall’ottavo mese di vita. La visione nelle tre dimensioni, infine, si sviluppa fra i ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] che il Morelli-Lermolieff (1886), il D'Adda (1885) e di seguito il Carta (1891) avevano ritenuto modenese, male interpretando la sigla "mvt" - posposta al nome - per abbreviazione di Mutinensis. Il dubbio già avanzato dal Mongeri (1885), dal Salvioni ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] di medicina a Bologna) e due sorelle (Droside, coniugata Massarini e Margherita, una monaca del convento di – nato nel 1854.
A Roma provò a occuparsi di commercio, ma alcuni traffici andati male lo misero in gravi difficoltà. Fu nel corso del ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] A. Valli.
A liberazione avvenuta, il 14 sett. 1944 al salone Margherita egli affrontò per la prima volta il giudizio del pubblico come autore e attore di prosa: si trattava di Volemose bene (parte del portiere Giovanni) e Hai fatto un affare (parte ...
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TESIO, Federico
Enrico Landoni
– Nacque il 17 gennaio 1869 a Torino, figlio di Luigi, avvocato, e diMargherita Scaravaglio.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, dal 1880 la sua nuova casa [...] alla patria, per cui la nuova Italia democratica avrebbe dovuto essergli grata. Per questo visse molto male la decisione di dichiararlo decaduto dalla carica di senatore per aver mantenuto il fascismo e resa possibile la guerra, sia con i voti, sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donne intellettuali
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante l’orientamento misogino di larga parte della società [...] uomo importante e per godere dei suoi beni: “Ho compiuto un grande male, ma sai che sono innocente: la colpa infatti non sta negli dopo invece troviamo una mistica bruciata sul rogo, Margherita Porete. Di questa donna non sappiamo quasi nulla, se non ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] Margherita.
Fu questa una fase densa di eventi e di fondamentale importanza per l’apprendistato culturale: nel 1938 si trasferì a Roma, su invito didi una catena solidale che lega le vittime tra loro. In tale prospettiva di ‘resistenza etica’ al male ...
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Capetingi
Girolamo Arnaldi
. Dal soprannome del primo di essi (variante, secondo le fonti, " Capet ", " Capetus ", " Chapet ", ecc.), l'Ugo Ciappetta di Pg XX 49, sono i sovrani della dinastia che, [...] Romeo ci sarebbe anche il matrimonio di un'altra figlia di Raimondo IV, Margherita, che nel 1234 fu impalmata quello del tempo dei primi successori di Ugo Capeto e di Roberto II, quando poco valea, ma pur non facea male (v. 63). Eppure, quando, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...