Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] del continente da Capo York alla Tasmania compresa, rivolta ai mari antistanti dei Coralli e di Tasman. È qui che si vegetali dell’Asia tropicale; presenza di elementi australiani e antartici; forte endemismo di generi e specie, che si spiega ...
Leggi Tutto
Grosso blocco di ghiaccio che si incontra nei mari artici e antartici (v. fig.). Si tratta di lembi di ghiaccio che si originano per distacco dalle fronti dei ghiacciai dell’Antartide, della Groenlandia [...] e dell’Arcipelago artico americano. La rottura del lembo glaciale è dovuta a sollecitazioni meccaniche diverse; gli i., sospinti dalle correnti oceaniche e dai venti, sono portati assai lontano dal luogo ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] regioni e formazioni: 1) la steppa patagonica; 2) i boschi sub-antartici; 3) il bosco e la zona andina corrispondente; 4) i rappresentato nelle acque argentine da alcune specie comuni altresì ai mari europei, come, p. es., il pesce angelo (Squatina ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] a 1500 metri di altezza, anche quando il monsone soffia sulle basse terre.
Nell'inverno i mari meridionali sono invasi (con la zona antartica di bassa pressione) dai forti venti occidentali (Roaring Forties) assai meno costanti degli alisei; questi ...
Leggi Tutto
Il Mare Artico, così denominato per la prima volta da C.P. de Fleurieu (1797), designato poi col nome di Oceano Glaciale Artico dalla Commissione che per la R. Società Geografica di Londra studiò la più [...] quest'ultima misurante da sola 1 milione di kmq.). Si aggiungano i mari marginali del tutto aperti, come il Mar di Norvegia e, quasi di tranne il genere Microdesmus, sono tutti artici e antartici. Cetacei pelagici caratteristici sono la balena franca ...
Leggi Tutto
. Sino a poco meno di un secolo fa era opinione generalmente diffusa tra i naturalisti che le profondità marine, la cui estensione, ancora indeterminata, si supponeva anche maggiore di quanto non sia, [...] stesse specie si trovano tanto nell'Atlantico che nel Pacifico e che forme identiche, o quasi, vivono nei mari artici e antartici, ma mentre nella zona polare si incontrano a poca distanza dalla superficie, man mano che si approssimano all'equatore ...
Leggi Tutto
Genere di Alghe rosse delle Floridee, famiglia delle Delesseriacee (Lamouroux 1813). Ha fronde piane, intere o sinuato-pennatifide, percorse da una costa mediana prominente, munita di costule laterali [...] un genere già ritenuto ricco di specie; oggi comprende circa venticinque entità, tutte oceaniche o dei mari freddi, soprattutto antartici. Impronte fossili trovate negli strati paleogenici di Bolca vennero nominate Delesseria e Delesserites.
Bibl.: G ...
Leggi Tutto
NEGRI, Cristoforo
Marco Maggioli
NEGRI, Cristoforo. – Nacque a Milano il 13 giugno 1809 da Ferdinando e da Giuseppina Arnaboldi, di antica famiglia della Brianza.
Ebbe quattro sorelle e due fratelli.
Compì [...] Al volume Della potenza proporzionale degli Stati europei sui mari e sulle colonie (Milano 1840), che gli ’incoraggiamento, arti e mestieri …, Milano 1879; Idea sommaria della spedizione antartica italiana, proposta da C. N. e Giacomo Bove in Boll. ...
Leggi Tutto
Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie [...] , misurati attraverso l'analisi dei paleoghiacci antartici e della Groenlandia. La concentrazione di CO2 8±0,5 mm annui dal 1961 al 2003; ma dal 1993 al 2003 l'altezza dei mari è cresciuta di ben 3,1±0,7 mm all'anno. Si stima che il processo di ...
Leggi Tutto
YOLDIA (dedicato a Yold)
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Genere di Lamellibranchi dell'ordine Taxodonta, della famiglia Nuculidae, creato da Möller nel 1842, a conchiglia depressa, ovale longitudinalmente, [...] g. Portlandia Mörch, dalla conchiglia trapezoidale, vive nei mari boreali e può raggiungere grandi dimensioni. La Yoldia limatula si trova fossile dal Cretacico e oggi vive nei mari artici e antartici; per esempio, Y. arctica dell'Artico, che visse ...
Leggi Tutto
fanghiglia
fanghìglia s. f. [der. di fango]. – 1. Fango, per lo più sciolto, di poco spessore. 2. Con sign. più specifico in geografia fisica: f. glaciale, fango particolare, di colore grigiastro, caratteristico dei depositi glaciali, originato...
channittidi
channìttidi <ka-> s. m. pl. [lat. scient. Channichtydae, dal nome del genere Channichtys]. – Famiglia di pesci ossei dei mari antartici, comprendente una decina di specie caratterizzate dalla mancanza di globuli rossi nel...