ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] l'invio come ostaggio in Catalogna del primogenito di Mariano, Ugone, o in alternativa quello delle due figlie, E. e Beatrice, affinché nella corte di Barcellona potessero prendere marito. Questo progetto venne però accantonato.
E. sposò, non prima ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] rinforzare con la sua accorata protesta.
Nel 1731 morì Violante Beatrice di Baviera; nel suo testamento aveva lasciato a G., in oro. A questa cerimonia, che si svolse a Firenze in S. Maria Novella, G. non partecipò, coerente con la sua polemica nei ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] però a breve durata.
Il 14 genn. 1491, giunse a Pavia Beatrice d'Este che, già il 17 del mese, convolò a nozze con London-New York 1911; N. Ferrorelli, Il Ducato di Bari sotto Sforza Maria e Lodovico il Moro, in Arch. storico lombardo, XLI (1914), pp ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] "missione" ferrarese che doveva riportare in Italia il nipote di Beatrice d'Aragona vedova di Mattia Corvino, il cardinale Ippolito d' non venivano più pagate le decime della chiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. Per cercare di risolvere tutti questi ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] l'occupazione di Assab. Fu maestro del re Umberto.
Sua moglie, Laura Beatrice Oliva (Napoli 1821 - Fiesole 1869), scrisse poesie patriottiche, e sua figlia, Maria Grazia Pierantoni (Napoli 1844 - Roma 1915), scrisse poesie, romanzi e novelle.
Opere ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ma Como, dove suo fratello Carlo aveva sposato Beatrice Cusani. Si fermò qualche mese e finanziò parte il 12 ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di un monumento, compiuto nel ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Alfonso X di Castiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di Federico, con il suo codice noto come Febronio sui diritti del trono papale. Provvide a una risposta Tommaso Maria Mamachi (1769-1770), domenicano e maestro di Sacro Palazzo. L' ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] raccolta di versi come Patria ed amore di Laura Beatrice Oliva, moglie di Pasquale Stanislao Mancini, da sempre partecipe natura, come andava ripetendo quasi sola una sdegnata Anna Maria Mozzoni già prima di leggere le celebri considerazioni di John ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] , se potuto aveste veder tutto, / mestier non era parturir Maria. Il tono di condanna diviene sarcasmo in Pd XIX 70 ss / dir ti poss'io; da indi in là t'aspetta / pur a Beatrice, ch'è opra di fede. Cfr. l'invocazione di Virgilio al sole, considerato ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] buona volontà D. non riesce a comprendere appieno quel che Beatrice gli narra nel Paradiso terrestre, ed essa gli dichiara che ciò Non c'è ragione di ritenere che nel 1290, in Santa Maria Novella, ai laici fosse precluso l'accesso ai corsi di ...
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abito-simbolo
(abito simbolo), loc. s.le m. Abito che è simbolo di una tendenza, del gusto di uno stilista. ◆ Infine [il catalogo] approda alla descrizione dell’uniforme come simbolo dell’ambivalenza ordine-disordine attraverso una serie di...
grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...