PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] dittatura della verità’, montata con rapidità (Mario Serandrei, Mario Motta) e musicata da Ennio Morricone . all’Ente del Cinema, in La Stampa, 17 dicembre 1996; M. Anselmi, Dieci corti d’autore: i padri battono i figli, in L’Unità, 31 maggio 1998, p. ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] in volgare era forse stata preparata dalle traduzioni in volgare che erano state favorite nella corte milanese, quali quelle che il Decembrio produsse per Filippo Maria Visconti e Cristoforo Landìno per il Moro.
Uno dei difetti dell'Historia è la ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] p. 140; A. M. Vicentini, Memorie di musicisti dell'ordine de' Servi di Maria, in Note d'Arch. per la storia musicale, VIII (1931), n. 1, p XXXII (1946), n. 4, pp. 545-563; A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e di musicisti d'ogni tempo, ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Nel 1766 fu, col fratello Gian Domenico, alla corte di Torino. Aggregato alla Accademia Clementina di Bologna e in Ferrara, in Arte crist., VI (1918), pp. 53-57; L. Testi, S. Maria della Steccata in Parma, Firenze 1922, pp. 98 s., 108, 194 s., 209 s ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] Umbriatico (21 marzo) e il titolo di arciprete di S. Maria Maggiore (30 settembre). Nel 1521 e nel 1523 partecipò ai nel palazzo Colonna, poi a Orvieto, dove si era ritirata la corte pontificia. Il fatto che il D. fosse uno dei primi cardinali ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] impartire la tipica educazione colta e raffinata delle corti rinascimentali italiane, improntata agli ideali umanistici e quattro fratelli da parte del Valentino. L’unico superstite, Giovanni Maria, fu colui che nel 1503, in seguito alla morte del ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] piani di attacco contro l’Inghilterra (sollecitati da Maria Stuart e dai cattolici inglesi, a cui Sega M.A. Visceglia, Roma papale e Spagna. Diplomatici, nobili e religiosi tra due corti, Roma 2008, pp. 30, 175 s.; Storia della diocesi di Piacenza, ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] 1478.
Una controversia sul possesso della cappella di S. Maria de Cepis, adiacente a S. Vittore al Pozzo, di Venezia. Studio stor., Venezia 1912, p. 169; F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1913-1923, II, pp. 137-153; III, pp ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] arti figurative, il B. frequentò la bottega di Iacopo Maria Foggini, incisore e scultore dì qualche fama, e quella del , delle sue preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e la più alta società del tempo.
Nel 1677 ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] pp. 177 s.) tutta una serie di affreschi col Paradiso e le corti celesti nelle logge del terzo piano, per le quali ebbe anche l molto rovinati, nella cappella dei Magi in S. Maria di Loreto (S. Benedetti, S. Maria di Loreto, Roma 1968, pp. 114, 116). ...
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eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali scattano reazioni catastrofiste...
semiosfera
s. f. Rete di segni come codici comunicativi. ◆ è sempre più difficile trovare confini chiari e distinti fra quelle che sono state chiamate le «forme brevi» della produzione audiovisiva attuale, quelle «icone dense» della semiosfera...