FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] di luglio 1684 al giugno del 1686 fa maestro di cappella di S. Giacomo degli Spagnoli con la paga mensile di 12 scudi. Nel 1687 CristinadiSvezia da Campana, Roma s. d., dedicato a Maria Beatrice, regina d'Inghilterra. Entrambi questi lavori sono ...
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ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] CristinadiSvezia ed al cardinale Decio Azzolini. Tornato a Napoli, si dedicò a vari, esperimenti di chimica, di ottica e di Anna Maria Macchia, dalla quale ebbe sei figli: Agostino, che fu professore primario di matematica nello Studio di Napoli ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di maniera e nella sua persona è adombrata la figura attuale dello squattrinato re Gustavo III diSvezia duca Alberto di Sassonia e dell'arciduchessa Cristina, nel teatro di Schönbrunn " alle "armature taurine" dei mariti, alle copule e "trappolerie" ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] Maria Mancini, della quale il re era innamorato. Il M. completò l’eredità diplomatica che lasciò al giovane re con il trattato di Oliva (3 maggio 1660), per mezzo del quale impose con la sua mediazione la pace nel conflitto che opponeva la Svezia ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e diCristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] 1788 dal re di Prussia Federico Guglielmo in visita in Westfalia, mentre una successiva missione presso Gustavo diSvezia non ebbe Morì a Roma il 19 aprile 1844.
Fu sepolto a S. Maria in Campitelli. L’anno successivo uscivano a Parigi i due volumi ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e diCristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] trono polacco. L'ultima possibilità appare quella di un accordo con la Svezia, i cui buoni rapporti con la Francia ad accettare la nuova proposta di successione che quella di un nuovo matrimonio. Il vedovo diMaria Luisa si mostrava troppo entusiasta ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] Antonio Ulrico di Brunswick-Bevern, nipote dell'imperatrice Elisabetta Cristina (moglie di Carlo VI e madre diMaria Teresa). della Svezia, destituì nel novembre del 1741 il "coronato lattante" Ivan VI, imprigionandolo con tutta la sua "famiglia di ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] a Cristinadi Francia, reggente di Savoia. Nei Discorsi e regole sopra la musica (ca. 1650) Severo Bonini lo annoverò tra i «novelli cigni» d’Italia, accanto a Francesco Cavalli. Tra il 1652 e il 1654 le cantate del «signor Luigi» giunsero in Svezia ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] MariaCristina, mentre a questa attività affiancava quella filantropica di maestro di musica di ragazzi indigenti di talento. Nel 1802 decise di ritirarsi, avanzando la richiesta di sconosciuta cantata di Calzabigi e M. per Gustavo III diSvezia: «Gli ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] di una certa rilevanza: la canzone L'Iride, per le nozze serenissime diMaria Farnese principessa di Parma, e Francesco d'Este duca di Calisto, panegirico in sesta rima alle glorie diCristina regina diSvezia (Parigi 1644, poi Modena 1656), e, ...
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