MONDOVÌ (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Alberto BALDINI
Città della provincia di Cuneo (Piemonte), sul torrente Ellero (bacino del Tanaro), anticamente [...] reazione feudale sostenuta dagli Astigiani. Nel 1259 Carlo d'Angiò iniziava con la sottomissione di Cuneo la sua signoria alla regina Giovanna da Amedeo VI di Savoia e da Giacomo principe d'Acaia nel 1347, e nello stesso anno a questo da Luchino ...
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. Le operazioni del cambio (v.) si accompagnano con l'origine della moneta come mezzo di acquisto. I cambiavalute, discendenti dai trapeziti greci e dai nummularî e dagli speciarî latini, presero nel Medioevo [...] papa, la decima sulle vendite ecclesiastiche per aiutare Carlo d'Angiò nella spedizione contro Manfredi, il senese Andrea de' Tolomei con i consoli dei mercanti, dei cavalieri, di Por Santa Maria, dell'arte della lana; e poi ancora nel 1229 in ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] ebbe in feudo i luoghi di Pigna, Rocchetta ed altre ville e castelli, nel vescovato di Ventimiglia, da Maria di Châtillon, madre di Luigi I d'Angiò (12 ottobre 1389). Un altro figlio di Antoniotto I, Teramo, fu investito del feudo di Castelletto ...
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TREMITI, ISOLE (A. T., 24-25-26)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Bruno MOLAJOLI
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
ISOLE Il gruppo delle Isole Tremiti sporge dal Mare Adriatico a nord del promontorio [...] principio del sec. XVI. La chiesa abbaziale di S. Maria ha tracce di varie fasi costruttive: la più antica è , essa fu affidata ai cisterciensi di Casanova, e da Carlo d'Angiò e da altri fortificata contro Saraceni e pirati. Più tardi saccheggiata ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] e il XVIII sulle rovine di una più antica chiesa dedicata a Santa Maria Maggiore o "ad Nives", cui era unito un convento basiliano, si notano da Ruggiero d'Altavilla, che vi elevò (1056-57) un castello (ampliato poi da Carlo II d'Angiò), indusse ...
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. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] apriva un lungo periodo di guerre turbinose, che terminavano non prima del 1251, con la sottomissione di Barral a Carlo d'Angiò, marito di Beatrice, unica erede di Raimondo IV Berengario, conte di Provenza. Non scorsero molti anni e l'impresa dell ...
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PONZA, Isola di (A. T., 27-28-29)
Luigi JACONO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Camillo MANFRONI
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La maggiore delle isole Pontine (7,3 kmq. con l'isola di Gavi), posta 33 km. a S. del Capo Circeo [...] che (1572) il cardinale Alessandro Farnese, commendatario di Santa Maria di Ponza, la concesse al fratello Ottavio duca di Parma armato contro il regno per aiutare il nemico di Alfonso, Renato d'Angiò, e liberare Gaeta, dove, in nome di lui, Francesco ...
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PICCININO, Niccolò
Piero Pieri
Capitano di ventura, nato a Callisciana (Perugia) nel 1386, morto a Cusago (Milano) nell'ottobre del 1444. Dei suoi primi anni poco si sa; figlio di un macellaio, perdette [...] passò, con grande loro sdegno, al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano, che servì sempre fedelmente. Nel 1426 successione nel regno di Napoli, passa al servizio di Giovanni d'Angiò. Da Bertinoro, con marcia famosa, giunge all'Abruzzo e ...
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Città della Basilicata (provincia di Potenza), situata a 833 m. s. m., su un altipiano tra il Bradano e il suo affluente Fiumasella, sul sito dell'antica Acheruntia. Orazio la chiama celsa; e per la sua [...] seguono norme d'architettura francese, che si ritrovano nella chiesa della Trinità di Venosa del 1150 e in quella di S. Maria a piè fu per Renato d'Angiò contro Alfonso d'Aragona, e per la sua devozione si ebbe più tardi da Ferdinando I d'Aragona un ...
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. I locali al primo piano della casa romana (v.) si dicevano generalmente cenacŭla, secondo Varrone (De lingua lat., V, 162), "dopo che vi si cominciò a cenare". Nella casa antica, non occupavano mai l'intera [...] basilica più volte distrutta e riedificata. Nel 1333 Roberto d'Angiò e la regina Sancia di Napoli, riuscirono ad acquistare il padre Stefano Terme, prete missionario (1791-1834) e Maria Vittoria Couderc, in religione Madre Teresa (1805-1885). I due ...
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