La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] benefici economici e fiscali allo stato. Carlo I d'Angiò, che conquistò il Regno nel 1266, voleva Bautier, Les relations économiques, pp. 286-291.
16. Su Soldaia: Marie Nystazopoulou Pélékidis, Venise et la mer Noire du XIe au XVe siècle, in ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] lo sa” e “Maramao perché sei morto” (entrambe del milanese Mario Panzeri). È però solo dopo la caduta del regime e l’ del gruppo Musicanova, guidato da Eugenio Bennato e Carlo D’Angiò (entrambi provenienti dal collettivo di De Simone), che troverà ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] matrimonio del fratello minore del re, il duca d'Angiò (il futuro Enrico III) con una delle II al trono de Portugal, in Congreso internacional "Las sociedades ibéricas y el mar a finales del siglo XVI", VI, El área Atlántica. Portugal y Flandes, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] quel che Benedetto aveva fatto sino allora per casa d'Angiò deponeva a suo favore.
Dell'energia del nuovo pontefice . Mohler, Die Kardinäle Jacob und Peter Colonna, Paderborn 1914, passim;[G. Marii], Anagni e B. VIII, in Civiltà catt., LXV (1914), 1, ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , nei patti per l'investitura del Regno tra Urbano IV e Carlo d'Angiò, il papa obbligò il futuro sovrano a rifarsi anch'egli a quei "Federico [scriveva alla fine del sec. XVIII Giuseppe Maria Galanti] aveva tutti i talenti necessari per fare gran ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Badile nella Cappella di S. Girolamo della chiesa di Santa Maria della Scala a Verona83. Se intorno al 1482 ritroviamo il signore, Alfonso d’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renato d’Angiò, aspirante ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] , The Cloisters, 54.I.I). Va infine ricordato Renato d'Angiò, donatore di splendidi manoscritti con testi composti in parte da es. nel caso dell'immagine con l'imperatrice Zoe e il marito Romano III ai lati di Cristo, che fu rielaborata per inserire ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] è stata tradizionalmente riferita alla committenza di Carlo I d'Angiò, a partire dal 1270, e spiegata in relazione agli importanti cantieri promossi dal sovrano delle abbaziali cistercensi di S. Maria della Vittoria presso Scurcola Marsicana e di S ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] Nel 1313 era ripresa la guerra tra Federico II e Roberto d'Angiò, che aveva ancora, come altri membri della sua famiglia, al quale Venezia ottenne un quartiere nella città di Tana, sul mard'Azov, alla foce del Don, che divenne sede di un console ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] grottesche. Per l'Italia è interessante il confronto tra S. Maria di Isana a Livorno Ferraris (Vercelli) e il Tempio di Ormelle dei T. e del contingente guidato da Goffredo II d'Angiò detto Martello, fratello del duca di Angoulême. Questa ...
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