FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] . Ascione, L'attività del pittore G. F. in Abruzzo, in Gli Acquaviva d'Aragona duchi Atri e conti di S. Flaviano, Atti del Convegno, Teramo 1985, pp. 149-158; C. Fiorillo, F. Di Maria, Napoli 1985, p. 106, fig. 31; V. Rizzo, Alcune notizie su pittori ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] napoletano la colonna antica donata dal viceré don Pedro d'Aragona ai teatini, affinché fosse innalzata nei pressi della chiesa di cui tre destinati a cappelle, la chiesa di S. Maria Egiziaca all'Olmo costituisce l'opera più matura dell'attività del ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] dal progetto per il monumento di Alfonso V d’Aragona, commissionato a Donatello ma da questo mai Madonna della Neve di P. di L. P., in Studi storici dell’Ordine dei servi di Maria, IX (1959), pp. 59-63; A. Ottani Cavina, La cappella Bentivoglio, in Il ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] molte figlie. Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] ritratto, posseduto dai Gonzaga, di suo fratello Ferrante d'Aragona (finora non identificato: Luzio). Per testimonianza del a Milano; gli viene commessa dalla congregazione di S Maria presso S. Satiro una Santa Barbara (Staatliche Museen, Berlino ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] quattro pennacchi della cupola, e con la Presentazione di Maria nella cappella Bigazzini. Eseguì ancora Episodi della vita chiesa di S. Luca, con BiagioAssereto che fa prigioniero Alfonso d'Aragona.
Bibl.: P. Rossini, Il Mercurio errante [1732], Roma ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] residente con il padre nella dimora di Giovan Girolamo Acquaviva d'Aragona duca delle Noci, presso S. Biagio dei Librai, l'Assunzione della Vergine per il soffitto della chiesa di S. Maria delle Grazie a Calvizzano, firmata e datata, per la quale il ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] ; A. Muñoz, L'Arco di Alfonso d'Aragona in Napoli e l'opera di A. dell'Aquila, in Rass. d'arte degli Abruzzi e del Molise, I( Mack Bongiorno, The date of the altar of the Madonna in S. Maria del Soccorso in Aquila, in Art Bulletin, XXVI(1944), p. 188 ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] eseguendovi a fresco i Legati di Eugenio III ricevuti da Pietro d'Aragona, una delle sue opere più impegnative, per la quale nel Lugnano); in quegli anni dipinse anche un Battista per S. Maria Maggiore di Collescipoli. A Roma lavorò in S. Caterina de' ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] . Nel 1471 promise di eseguire dei polittici per la chiesa di S. Mariad'Alto Cielo a Calabritto (Madonna e Santi)e per una cappella di S - che era stato a Napoli, al servizio di Alfonso d'Aragona, fino al 1451 - e di Juan Rexach: innegabili ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...