LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] Nell'ottobre 1517 il L. accompagnò da Bari a Napoli Isabella d'Aragona e la figlia Bona Sforza e fu uno dei testimoni del matrimonio , Giovanni Girolamo, figlio di Colantonio e di Maria Palagano, già avviato alla carriera ecclesiastica, Angelo ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] , il D. nel 1421 fu inviato, insieme con Astorre Gherardini Gianni, come ambasciatore presso Filippo Maria Visconti per da quest'ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re di Napoli, ottenne nel 1442 il privilegio di inserire ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] marito, per discolparsi e per qualche tempo la sovrana tenne nei suoi confronti un atteggiamento freddo e riservato.
Frattanto il D. aveva ottenuto la cittadinanza di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] Stato pontificio e forse con lo stesso re di Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei mesi gennaio 1453 e si nascondeva in una vigna della chiesa di S. Maria del Popolo, il G. gli andò incontro con un cavallo e ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] in particolare la cifra identitaria dell’indirizzo politico di Mariano, erede al trono giudicale alla morte del fratello.
Gli anni 1343-46 si rivelarono particolarmente critici per la Corona d’Aragona in Sardegna: l’aperta opposizione dei Doria, dei ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] ritiene che il padre del C. sia stato Giovan Maria, anche egli giuredonsulto; ma lo svolgimento coevo delle i due insegnamenti stabiliti nel 1507 dal viceré G. d'Aragona.
La disciplina era stata insegnata da un maestro della giurisprudenza ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] il pontefice lo nominò cardinale diacono del titolo di S. Maria in Aquiro: con tale titolo compare nei documenti a partire di Simone di Montfort aveva suscitato la reazione di Pietro d'Aragona, cui spettava la sovranità della Provenza, il quale riuscì ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] Giracio davanti alla corte napoletana presieduta da Alfonso d'Aragona.
Il 15 apr. 1431 sposò Rita Margani dalla esiste una breve presentazione da parte dello stesso C. al vescovo di S. Maria in Trastevere nel cod. Vat. lat. 2508, ff. 55r-56v. Alcuni ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] Capranica patrizio romano, allora canonico della basilica di S. Maria Maggiore in Roma e nipote di colui che era stato predisposto per contrastare l'invasione: il cardinale Lodovico d'Aragona, luogotenente regio per l'Abruzzo, lo avrebbe nominato ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] di Giovanni Domini), la cui figlia, Maria, rimasta orfana, fu da lui dotata (Matteo d'Afflitto, dec. 371). Il grado Giurista, o meglio, avvocato di gran nome dell'età di Federico d'Aragona, tanto da fare scrivere che "nec in cathedra docendo nec in ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...