ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] artisti già affermati sulla scena romana, come Mario Mafai (Micacchi, 1971, p. 273), e a seguito dell’invasione sovietica dell’Ungheria, diede anche avvio alla sua Repubblica gli assegnò nel 2002 la medaglia d’oro per l’alto valore artistico del ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] dopo essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo sull'invasione dei Tartari in Ungheria, il Carmen miserabile super e manifeste" relative a Maria ed espressioni blasfeme nei confronti ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Bonfini, il quale attendeva da tempo ad una storia dell'Ungheria e insegnò per qualche tempo a Ferrara prima di ripartire per sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie.
Le opere storiche del C., gli opuscoli d'argomento giuridico e politico, le ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] nacque anche una figlia, Anna Maria, nel 1921.
Nel 1934 il L. fu iscritto al ginnasio-liceo Massimo d'Azeglio di Torino, dal quale che dalla Polonia lo portò in Unione Sovietica, Romania, Ungheria, Austria e infine Italia; a Torino giunse solo il ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] attraverso l'Austria e l'Ungheria seguendo i Tedeschi di Corrado G. richiesero in sposa al re d'Inghilterra Enrico II una figlia per -50, 155, 209 s.; Le carte dell'Archivio capitolare di S. Maria di Novara, II, a cura di F. Gabotto et al., Pinerolo ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] serie di contatti con gli alleati minori, Ungheria e Romania, per addivenire ad una comune azione , Roma 1944, pp. 88-95, 114-20; L. Simoni [G. Lanza], Berlino. Ambasciata d'Italia 1939-43, Roma 1946, p. 343; G. Ciano, Diario 1937-38, Bologna 1948, ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] seguito di Eugenio di Savoia in Ungheria, dove si erano avute sommosse fin dal 1734 si risposò nel 1741 con Maria Giuseppa Pinelli dei duchi di Tocco, che 130, 132, 225-231; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma, Bologna 1970, ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] crociata. Soltanto in Ungheria, dove il pericolo il papa e pretendeva di controllare la Marca d'Ancona; C. III minacciava di deporlo in frettolosamente sotterrato a S. Maria delle Febbri, donde fu più tardi traslato a S. Maria in Monserrato.
Fonti e ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Pastor, II, p. 742); e quel confidente di Galeazzo Maria secondo il quale essi "havevano deliberato levare questa città de la ungherese di studi rinascimentale, Spoleto 9-10 ott. 1964, pubblicati in Ungheriad'oggi, V1965), I, pp. 46-53, 114-117; Id., ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] a Cuneo una biografia di Cavour e un articolo, Italia e Ungheria. G. Regaldi a Kutaja nell'ottobre del 1850 (in Riv. .
La Nuova Antologia accolse Le confidenze politiche di due uomini dabbene. M. D'Azeglio e A. Lamarmora (1º ag. 1879, pp. 431-64, ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...