FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] , in Francia, in Palestina, in Ungheria.
Il primo libro prende le mosse dalla Brescia s'intreccia con i fatti d'arme e il lavorio diplomatico che -63; P. Calvi [Angiolgabriello di Santa Maria], Biblioteca e storia di quei scrittori così della ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] di Saluzzo, cardinale diacono di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), Niccolò cod. dantesco in Ungheria, in Giorn. stor. d. letter. ital., II(1883), pp. 358-65; F. Novati, Nuovidocum. sopra frate G. d. Serravalle, in Bull. d. Soc. Dantesca ital ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] da Palermo non ancora ventenne per aver ucciso, pare, il maritod'una sua amante. Fu dapprima a Napoli, ove non gli con i novemila fanti che papa Clemente VIII inviava in Ungheria al comando del nipote Gian Francesco Aldobrandini per liberare dai ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] che comporti un'interpretazione. Si tratta dell'Ungheria o della Transilvania, si illustrano particolari « facciata di chiesa, questa di Santa Maria del Giglio: vi giganteggia solitaria e declamatoria la grandezza d'Antonio Barbaro; non c'è Dio ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] monastero di Santa Maria degli Angeli. Qui abitava Ambrogio Traversari, il monaco camaldolese che più d'ogni altro contribuì Regiomontano successivamente, durante il periodo che trascorse in Ungheria (1469/1470-1471). Essa va ricollegata alla ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] sua azione appare sminuzzata e persa in pochi fatti d'arme, in genere di scarso peso, combattuti contro cronaca cistercense di S. Maria di Ferraria, due testi , dell'isola di Cipro e del Regno di Ungheria, che fa da baluardo a est contro i tartari ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] servizio del cardinale Sauli, Giovanni Maria Cattaneo, anche lui cortigiano del Europa orientale, come l'Ungheria, il suo racconto Iconografia; XI, Opere minori; XII, Indici); Larius, a cura di D. Visconti, in Larius, a cura di G. Miglio et al., I ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] : "In odio all'oche l'aqua, al mar il pesse" che itera questa figura fino al Meno certi sono viaggi in Spagna e Ungheria. Nel settembre del 1474, ospitato a Bari 1972, p. 266 ss.; A. Campana, Ciriaco d'Ancona e L. Valla sull'iscrizione del tempio dei ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] , la Russia, il regno turco e l’Ungheria (1480) e dalla rapida visita all’imperatore Federico rinascita dell’epitaffio antico, in Eutopia, III (1994), pp. 19-44; D. Gionta, Il Claudiano di Pomponio Leto, in Filologia umanistica per Gianvito Resta ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] e l'altra del traduttore, a Maria del Portogallo, moglie del duca di morali, II, 1), in Ungheria, dove partecipò a una campagna huomini dotti a monsignor Pietro Bemboscritte (1560), a cura di D. Perocco, Bologna 1985, ad ind.; A. Caro, Lettere ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...