Maria Teresa d’Asburgo
Dino Carpanetto
Imperatrice d’Austria, regina dello scacchiere europeo
Maria Teresa d’Asburgo fu una delle figure di maggior rilievo nella storia della monarchia asburgica. Protagonista, [...] , Paesi Bassi, Ungheria, Transilvania, Belgrado e vicina area del Danubio). A questo aggregato di paesi Maria Teresa aggiungeva il titolo al pagamento dei tributi e limitando la sfera d’azione dei tribunali ecclesiastici. Tale orientamento si mostrò ...
Leggi Tutto
Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e [...] italiani (Napoli, Estensi, Carraresi, Savoia e Monferrato) col re d'Ungheria e l'imperatore Carlo IV; poi per un arbitrato chiesto dai re d'Inghilterra e di Francia, da Luigi d'Angiò e da Pietro IV d'Aragona, per porre fine alla guerra dei Cent'anni ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] i dominî asburgici, riconquistando anche Vienna, che il re d'Ungheria Mattia Corvino aveva occupato nel corso di una campagna nel 1490 aveva inoltre sposato per procura Anna di Bretagna (Maria era morta nel 1482); ma Carlo VIII, minacciato da questo ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] (1328), che aveva lasciato soltanto due figlie, Giovanna e Maria. Ma le guerre siciliane non condussero ad alcun risultato, mentre il disgraziato matrimonio tra Giovanna e Andrea d'Ungheria, voluto dal re, segnò l'inizio delle vicende burrascose che ...
Leggi Tutto
Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552 - Praga 1612). Figlio e successore (1576) di Massimiliano II, fu re d'Ungheria (1572), di Boemia e dei romani (1575). La sua politica antiprotestante provocò [...] Boemia (1611).
Vita e attività
Figlio di Massimiliano II e di Maria di Spagna, figlia di Carlo V; inviato in Spagna (1563), vi fu educato in senso rigidamente cattolico. Divenne re d'Ungheria (1572), di Boemia e dei Romani (1575) essendo ancora vivo ...
Leggi Tutto
Figlio (Persenbeug 1887 - Funchal, Madera, 1922) dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Giuseppa di Sassonia, nel 1911 sposò Zita di Borbone, figlia di Roberto, ultimo duca di Parma, [...] Austria e infine (24 marzo 1919) in Svizzera. Di qui fece due tentativi, nel 1921, per riacquistare il trono d'Ungheria, falliti soprattutto per l'opposizione della Piccola Intesa. Catturato durante il secondo tentativo (24 ott. 1921), fu internato ...
Leggi Tutto
Figlio (Innsbruck 1415 - Linz 1493) del duca Ernesto d'Austria detto il Ferreo, e di Cimburgis di Masovia. Divenne nel 1435 duca dell'Austria Inferiore e alla morte del cugino Alberto II fu eletto (1440) [...] Successivamente ebbe per antagonista Mattia Corvino, re d'Ungheria, il quale (1485) occupò la stessa Vienna, insediandovisi fino al 1490. Facendo sposare il figlio Massimiliano con Maria di Borgogna si assicurò un cospicuo ingrandimento territoriale ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Vienna 1793 - Praga 1875) dell'imperatore Francesco I (II come imperatore del Sacro Romano Impero) e della sua seconda moglie Maria Teresa di Napoli; ancora vivo il padre fu riconosciuto [...] (1830) re d'Ungheria. Nel 1835 divenne imperatore ma, malato e di carattere debole, non ebbe in pratica nessuna responsabilità di governo; gli affari politici venivano sbrigati da una conferenza di stato, composta dagli arciduchi Luigi e Francesco ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Siena 1280 circa - Napoli 1337). Massimo scultore senese del 14° sec., cresciuto nella bottega di Giovanni Pisano, fu attivo nella realizzazione spec. di grandi monumenti funebri, [...] dell'arsenale e del porto). Realizzò in S. Lorenzo Maggiore la tomba di Caterina d'Austria (m. 1323), in S. Maria Donnaregina quella di Maria di Ungheria (1325-26): in questa i vari elementi (sarcofago sorretto da virtù-cariatidi, camera funeraria ...
Leggi Tutto
Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] 1596, attuò una decisa politica di restaurazione cattolica in Stiria, Carinzia e Carniola; re di Boemia (1617) e d'Ungheria (1618), si fece campione dell'ortodossia anche in tali regni. La sua politica di repressione religiosa determinava nel maggio ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...