GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] 'abbazia di S. Mariadi Sesto al Reghena conferitagli il 10 marzo 1503 (la girerà, riservandosi il diritto di regresso, Borgogna, et presa quella maniera fece molte cose"; ma più importante è la segnalazione del "cartone grande della Conversione di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] per i Ss. Apostoli (Natività diMaria, Presentazione diMaria al tempio, Adorazione dei pastori, Sogno di s. Giuseppe), le pale (perdute uomo incatenato e sottomesso dalla croce di s. Andrea, emblema della casa diBorgogna), l'Eresia (il dragone), ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] Sforza si fosse dimostrata incerta. Ma in realtà Galeazzo Maria non incontrò una seria opposizione nell'assumere il titolo fu offerto il comando dell'esercito diBorgogna. Venezia salutò con favore l'alleanza con la Borgogna, sia come sostegno nel suo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il ducato milanese, B. fu molto festeggiato per ordine di Galeazzo Maria Sforza, che lo ricevé con grandi onori a Pavia (20 . Contrariò il re con il suo rifiuto di scomunicare i duchi diBorgogna e di Bretagna e fu anche obbligato a tornare in ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] fondata intorno al 1050 per una piccola comunità di canonici dalla committente di Saint-Hilaire-le-Grand, Agnese diBorgogna, sostenuta dal suo secondo marito, Goffredo II detto Martello, conte di Angiò. Nonostante le distruzioni operate da un secolo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] (sono della stessa foggia di quelle negli affreschi a S. Maria Novella di Nardo di Cione o nelle Storie di Troia citate). Degenhart (Degenhart presso i principi italiani o presso le corti diBorgogna e di Francia. Anzi il Decameron, come detto, non ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] di Filippo duca diBorgogna. Fu in corrispondenza con Paolo da Castro, che gli scrisse da Parigi nel 1399 per chiedergli di Le pergamente dell’Ospedale di S. Maria della Misericordia di Perugia. Dalle origini al 1400. Regesti, a cura di A.M. Sartori, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] eterodosso a una sofferta meditazione religiosa (L’annuncio a Maria, 1912). Frequentatore degli ambienti dell’Oeuvre, durante i drammaturgica del polacco Witold Gombrowicz – Ivona, principessa diBorgogna (1938); Operetta (1966).
Nel corso degli anni ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] della chiesa cistercense di S. Mariadi Palazzolo sul lago di Albano. Nessun riferimento storico preciso consente di datare l'edificio, riservati ai nobili committenti: a Champmol i duchi diBorgogna si fecero costruire un oratorio, mentre ai primi ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] re diBorgogna, intorno al 596. E appare indubbiamente significativo il fatto che contingenti di Slavi D'Arzago, S. Mariadi Castelseprio, Milano 1948, pp. 103-289 e passim;Id., I ministri romani dei re longobardi e un'opinione di A. Manzoni, in ...
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