PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] di scambi marittimi, mentre un'altra risorsa era data dall'allevamento di bovini, suini e ovini. In Borgogna odierna catena dei Balcani), dal Ponto Eusino (odierno Mar Nero), dalla Propontide (odierno Mardi Marmara), dall'Egeo e dal fiume Nastos ( ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] nascendo al di là dell'Oceano, l'Austria e la Borgogna: gli richiedevano un'azione di governo straordinariamente di prevenire il rischio di dover subire quello smacco e la sicura reazione turca ordinando al provveditore generale da mardi ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] (540-615), l'apostolo della Borgogna, fondatore dei monasteri di Luxeuil e di Bobbio, sosteneva la possibilità che esistesse di Santa Sofia a Costantinopoli nell'867, spiegava come Maria fosse stata rappresentata "con lo sguardo di vergine e di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] nelle funzioni. A Siena l'Ospedale di S. Maria della Scala, il 'Pellegrinaio', rifondato in Borgogna sulla superiorità dei maestri moderni "più esperti nelle malattie pestilenziali epidemiche di quanto lo siano stati tutti i dottori e autori di ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] esisteva dal sec. 11° tra la c. di S. Maria e la chiesa di S. Giacomo.Che il motivo architettonico dei cori contrapposti evento rivoluzionario, sul piano architettonico, non solo per la Borgogna, ma, nel momento in cui venne ripreso, aveva ormai ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] di lui viene schizzato da un acuto e profondo conoscitore della realtà meridionale anche nelle sue componenti storiche. "Federico [scriveva alla fine del sec. XVIII Giuseppe Maria del cosiddetto Regno di Arles o Borgogna (v. Arles, Regno di); e perciò ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] il 1444 da Giovanni Badile nella Cappella di S. Girolamo della chiesa di Santa Maria della Scala a Verona83. Se intorno al Borgogna, ai quali si sarebbero dovuti sommare ventimila cavalieri e ventimila fanti armati dal re di Ungheria, per un totale di ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] e della Borgogna (sito di Chassey). Nella valle della Saona, si trova contrapposto alla cultura di Rössen della sono attestati contatti con l’aspetto orientale di Cucuteni (Tripol´e). Nell’area a nord del Mar Nero, Serednij Stog è seguita dalla ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] in seguito alle rivelazioni della visitandina francese Margherita Maria Alacoque, dopo due anni dalla sua entrata (1671) nel monastero della Visitazione di Paray-le-Monial in Borgogna. Diffusasi inizialmente tra i membri dell’aristocrazia, conobbe ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] si diffonde in un'area vasta, soprattutto nel Mediterraneo orientale, nel Mar Nero, ma anche nelle colonie della Magna Grecia ed in Etruria, anforarie nel bacino della Loira, nella regione di Lione e in Borgogna, mentre quelle della Mosella e della ...
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