VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] Francia, dove stette dal 1541 al 1543 al servizio di Francesco I.
Nel 1543 lo ritroviamo a Bologna, occupato in lavori di del lago di Bolsena: associata ad altri architetti nella chiesa del Gesù di Perugia e in S. Maria degli Angeli di Assisi (con ...
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Architetto (Vignola 1507 - Roma 1573). È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo del tardo Rinascimento. Figura centrale nella fase manieristica dell'architettura, V. si caratterizzò per il suo innovativo modo di comporre e modulare le masse mediante l'applicazione degli ordini architettonici. Fu ... ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 6 (1964)
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, sappiamo che fu allevato a Bologna, ove venne trasferito ancor giovinetto e messo nella bottega ... ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] del IV e V sec., nonché il tipo della chiesetta di S. Maria Mater Domini compresa nello stesso gruppo.
Anche nelle altre quadrata. In Francia nuovi studî sono stati dedicati alla chiesa di S. Vittore a Marsiglia. A Costantinopoli, i lavori di A.M. ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] la residenza dei locali re merovingi e proprietà dell'erario franco. L'insediamento, contrattosi all'interno delle mura, ebbe nuovamente asse orientale della cattedrale stessa, la chiesa di St. Maria ad Gradus, di cui sono state portate alla luce le ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] momento tardolongobardo e quello protocarolingio, è di certo il c.d. tempietto longobardo o di S. Maria in Valle. Mentre per la sua ambito dei rapporti tra papato e regno franco, questo di Leone III è di certo l'intervento più esplicitamente politico, ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] di progetti-tipo e la ricerca di capisaldi monumentali. In Francia l'episodio di maggior evidenza è la ricostruzione della parte distrutta di Le Havre, su progetto di Firenze (Borgo S. Jacopo e Por Santa Maria), dove la morfologia si irrigidisce in un ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] la città.Si aprirono i grandi cantieri di S. Maria dei Servi (1383) e di S. Petronio (1390), chiesa cittadina comunale 2, pp. 1-22; C.L. Ragghianti, Il problema Oderisi da Gubbio-Franco bolognese, in L'Arte in Italia, III, Roma 1969, coll. 1060-1070; ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 1954, pp. 1-30; P. Héliot, Sur les résidences princières bâties en France du Xe au XIIe siècle, Le Moyen Age, s. IV, 10, 1955 quella meridionale, a ridosso delle mura marittime lungo il mardi Marmara (Demangel, Mamboury, 1939). Il nucleo principale - ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , fu il più importante collegamento di Roma con l'Italia settentrionale e, oltre le Alpi, con la Francia, le Fiandre e l'Inghilterra. magister lavorava nel 1188 alla chiesa di S. Maria Corteorlandini (o S. Maria Nera), della quale rimangono però pochi ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] di Babylon (Città Vecchia del Cairo), dei monasteri dello Wādī Naṭrūn o di quelli di San Paolo e di Sant'Antonio presso il mar Rosso, di coptes, ivi, pp. 174-186; L. Del Francia, Un tessuto copto con nascita di Afrodite, Palermo 1984, pp. 209-211; M. ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] gestuale che lega l'angelo e Maria, dall'altra l'angelo di Westminster, con il corpo esageratamente allungato regia e una sempre maggiore diffusione degli stili provenienti dalla Francia. L'Apocalisse Douce, prodotta per il futuro re Edoardo ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...