La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] l’i. fanno parte della letteratura universale, come mostrano gli esempi di H.C. Andersen e di Collodi.
Letteratura straniera
La letteratura per l’i. ha i suoi inizi in Francia intorno alla fine del 17° secolo. La letteratura fiabistica, che rivisita ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] soggezione agli Avari e dal dominio del franco Samo (623-658), passarono ai Bavari (745-788), ai Franchi (788-907) e ai Magiari ( Gora, la chiesa di S. Maria è un notevole esempio di gotico centroeuropeo, influenzato dalla bottega di P. Parler. Dal ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] coinvolgere lo spazio circostante (S. Maria della Pace di Pietro da Cortona, S. Andrea al Quirinale di Bernini, S. Carlo alle Quattro e della Francia, in favore di una più contenuta elaborazione formale di stampo classicista e di una grandiosità ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] , caratterizzato da un senso di misura e di equilibrio (a Firenze, S. Croce, S. Maria del Fiore): le linee orizzontali a g. il senso generico di ‘barbarico’, quel tipo di scrittura che, nato nella Francia settentrionale e nell’Inghilterra meridionale ...
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Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] ; documento dell'avversione alla Francia è il Misogallo, operetta composta di cinque prose e di versi, principalmente sonetti ed , Agamennone, Oreste, Rosmunda, Ottavia, Timoleone, Merope, Maria Stuarda, La congiura de' Pazzi, Don Garzia, Saul ...
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Scrittore tedesco (Lubecca 1871 - Santa Monica, California, 1950), fratello maggiore di Thomas. Sostenitore della necessità di una letteratura sociale e dell'avvento della democrazia, offrì nei suoi romanzi [...] per otto anni in Francia, dove, insieme a Gide, Bloch, Aragon e altri, fu a capo di movimenti intellettuali antifascisti e tra la fine dell'impero e l'avvento del nazismo (Mutter Maria, 1927; Eugenie oder die Bürgerzeit, 1928; Die grosse Sache, ...
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Poeta spagnolo (Puerto de Santa Maria 1902 - ivi 1999). Simbolo di una poesia incentrata sull'impegno politico e civile, fu costretto a trascorrere buona parte della sua vita in esilio. Notevoli anche [...] franchista dovette lasciare esule la Spagna, trovando ospitalità in Francia, Messico, Argentina e dal 1964 a Roma, fino Allo stesso modo, il suo lirismo si è evoluto dalla violenza satirica di opere quali Capital de la gloria (1936-1938) a un più ...
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Poeta e critico francese (Caen 1555 - Parigi 1628). Dopo aver studiato giurisprudenza in Francia e in Germania, si pose al servizio del duca d'Angoulême (1576), trasferendosi a Aix, dove si legò a magistrati [...] è la sua poesia più celebre, del 1600 circa), diverse odi, a Enrico IV, a Maria de' Medici, a Luigi XIII, rime varie e versioni in prosa di scrittori latini. Ma l'importanza di M., consacrata nell'Art poétique da Boileau, che fa cominciare da lui la ...
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Umanista scozzese (Killean, Stirlingshire, 1506 - Edimburgo 1582), studiò a Parigi, tornato in Scozia (1535), per la sua polemica anticattolica dovette fuggire prima a Londra e poi in Francia (1539). Insegnò [...] il Montaigne, a Parigi (1544-47), a Coimbra. Tornato in Scozia convinto calvinista (1560), fu uno dei più aspri accusatori diMaria Stuarda. Ha lasciato la satira Franciscanus et fratres (1536-38), il De iure regni apud Scotos (1579), a favore del ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] fase, ma inarrestabile a partire dalla morte diFranco. Il ritorno alla democrazia e la scelta europea in modern Arabic literature, ed. R. Allen, H. Kilpatrick, E. de Mar, London 1995.
J.T. Zeidan, Arab women novelists. The formative years and ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...