IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] in una misura prestabilita (imposta sui terreni nelle provincie dove non è ancora attuato il nuovo catasto), diguisa che l'imposta riesce gravosa negli anni di scarsa produttività e leggiera in quelli più fortunati; si ha invece l'imposta ...
Leggi Tutto
OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] di tale voce nella letteratura. Nel mondo occidentale gli stabilimenti ospedalieri si diffondono nella stessa guisa , dell'ordinamento sanitario. Lo Statuto dello Spedale di Santa Mariadi Siena, redatto nel 1318, conferisce al servizio medico ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] Codex Comanicus (parlata dei Comani delle rive settentrionali del Mar Nero), che si conserva nella Marciana a Venezia.
, e in Cina soltanto, traduttori e compilatori di glossarî e scrittori originali. Diguisa che l'opera loro giova oggi bensì agli ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] di cinta di S. Mariadi Falleri (Falerii Novi), eretto nel 241 a. C., e quelle di Perugia, la Porta Marzia e la Porta Urbica o di IV s'introduce l'uso di lasciare, nella parte superiore dei hattenti, aperture, a guisadi finestre.
Le porte delle ...
Leggi Tutto
NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] cospicue famiglie dell'ordine equestre, diguisa che il privilegio giuridico delle antiche di quelle norme si ordinò con l'editto dell'imperatrice Maria Teresa, del 20 novembre 1769, che nessuno potesse fare uso di titoli, di qualifiche nobiliari e di ...
Leggi Tutto
RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] soltanto a Venezia aveva trovato un mercante, certo Antonio Maria Fior, che si prestasse a insegnargli la contabilità. nei suoi effetti, al fine di poterlo con fondata conoscenza dirigere e si stimola e vincola diguisa che abbia in tutto a procedere ...
Leggi Tutto
LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
*
Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] dell'amico Francesco Sforza, duca di Milano, che inviò in Francia il figlio, Galeazzo Maria, con 4000 cavalieri e 1000 un secondo tempo, sempre più insospettito delle ambizioni del duca diGuisa che, si diceva, aspirava egli stesso al trono (s' ...
Leggi Tutto
IDROTECNICA (da ὕδωρ "acqua", e τέχνη "arte")
Federico PFISTER
Francesco MARZOLO
*
Ramo dell'ingegneria comprendeute le applicazioni dell'idraulica nei varî campi tecnici e costruttivi: acquedotti, [...] (dei quali sono tipici quelli emeritensi di S. Maria, di Proserpina, che aveva 5 km. di periferia, e di Cornalvo, lungo m. 222, diviso piovana, costruite in guisa da poter raccogliere, con idonei piani inclinati, le acque di una vasta area ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] di Orazio fu ava paterna di Oliviero Cromwell. Da Giannandrea (morto nel 1627), fratello di Tobia, derivano Tobia che militò per la Chiesa, poi col duca diGuisa nel Regno di contro le minacce inglesi; e Alerame Maria (1730-1805), che, doge tra ...
Leggi Tutto
TAMBURO
Giorgio Rosi
. Architettura. - Nelle colonne di pietra il cui fusto è costituito da più blocchi sovrapposti, questi s'indicano anche col nome di tamburi e hanno forma cilindrica o tronco-conica [...] pareti perimetrali del vano, diguisa che essa non ha soltanto funzione di completamento per la calotta sovrastante estetiche, con la meravigliosa cupola di S. Maria del Fiore di Firenze e lo seguirono Francesco di Giorgio a Cortona, Giuliano da ...
Leggi Tutto
orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).