Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] del carattere ‘personale’ di Dio, della divinità del Cristo e della verginità diMaria. Tornato, nel 1830, essendo relativo, importa i due estremi, e non può separarsene in guisa alcuna (Teorica del sovranaturale, cit., p. 221).
Nei frammenti postumi ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] deve»] lavorare e fare operazione per oposito [...], e altra guisa sarea [«sarebbe»] menore operazione»: 119). Rilevante è l’ e tre frammenti in siciliano, nella copia cinquecentesca di Giovanni Maria Barbieri da una fonte perduta, e una canzone ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] e il beato Alessio della chiesa di S. Maria in Castagnola di Chiaravalle (Ancona), terminato il 15 genn di realizzare per la nascita del delfino di Francia la macchina dei fuochi d'artificio in piazza Navona con "gran colonna istoriata a guisa ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e diMaria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] con Maria Tudor, e, nell'autunno dello stesso anno, investito Filippo del Regno di Napoli, si recò a Roma per rendere atto di per questa causa in tal guisa il favor di Ruygomez, che quel signore cominciò tosto a vederne segnali" (Di Castro, p. 48). ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] cose profane ma anche le divine, "in guisa che non rimase più in Roma altro di Roma che il nome". Trionfante nella generale bellissimo e fortunato amatore, disinvolto ingannatore dimariti e sopraffattore di rivali, guerriero, ma nell'adolescenza e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] di loro schiera: e in questo luogo,
in questo luogo a punto io farò il colpo,
che veder non potrallo occhio mortale.
Queste selve oggi ragionar d’Amore
s’udranno in nuova guisa vaccaro, improvvisato per la regina Maria, moglie di Manoel I, la notte ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] commissione papale delle tombe Sforza e Basso per la chiesa romana di S. Maria del Popolo. I documenti, infatti, non lasciano adito ad taglio obliquo delle strutture architettoniche, che definiscono, a guisadi quinte, il luogo scenico dell'azione. È ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] Leone Leoni e con Antoine Perrenot di Granvelle, consigliere diMaria d’Ungheria, rivelano che l’artista Chastel, Paris-Roma 1987, pp. 231-234; I. Wardropper, Le mécénat des Guise. Art, religion et politique au milieu du XVIe siècle, in Revue de l’art ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] . non fosse che per tal guisa la sua prosa veniva acquistando un carattere di eloquenza oratoria, che prelude all' fiducia del presidente, la creatività e la competenza di Umberto Bosco e Mario Niccoli - quest'ultimo morto prematuramente nel '64 ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] di cose liturgiche. Nel 1738 era sul punto di dare un'intera biblioteca Rerum liturgicarum "in guisa che - gli diceva il Muratori - nulla di e 86). Verso il 1747, incaricato di riordinare l'archivio di S. Maria Maggiore, ne profittò per estrarne tutti ...
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orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).