COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Maria mescola l'amore per la musica con un debole per i compositori: si bisbiglia d'una sua simpatia per Francesco Cavalli, si sospetta d'una sua inclinazione per Alessandro Stradella, col quale, riferisce sconcertato il residente del duca diModena ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] nella parrocchia di S. Maria Formosa.
L'autopsia rivelò la causa del decesso in "una apostema di smisurata grandezza Silingardi, La vita, i tempi e le opere di T. B., in Cronache del Liceo Muratori diModena, Modena 1883, pp. 5-46; F. Beneducci, ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] anni, fino al 1858.
Negli Stati parmensi e nel Ducato diModena l’interesse sia per gli studi che per l’organizzazione della fare un censimento. In Lombardia e in Veneto il catasto «diMaria Teresa» era stato iniziato nel 1718, entrò in vigore nel ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Tivoli: cariche e titoli cui s'accompagnano benefici in Italia (abbazia di S. Pietro in Eboli; abbazia di S. Mariadi Gavello, nella diocesi di c. 258; Archivio di Stato diModena, Letterati, ad nomen;Modena, Biblioteca Estense, Autografoteca ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] a Piacenza nella parrocchia della cattedrale e maritodi Costanza Bagarotti di Castell'Arquato, dalla quale ebbe sei ci sono giunte nel citato codice miscellaneo della Biblioteca Estense diModena Ital. 177nel quale occupano i primi venti fogli. ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] dedica dei volumi IV e V da parte diMaria Teresa e Giuseppe II. Astraendo da altri . Frati, Lettere di Girolamo Tiraboschi al padre Ireneo Affò tratte dai codici della Biblioteca Estense diModena e dalla Palatina di Parma, Modena 1895, pp. ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] coniugi Verdi adottarono una cugina orfana, Filomena, detta Maria (1859-1936, figlia di un fratello del padre), che nel gennaio dell seguita da un’altra in cinque rappresentata al teatro Municipale diModena il 26 dicembre 1886). Il 5 febbraio 1887 il ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] una derivazione diretta prima alla porta della Pescheria a Modena, entro il 1106, poi ad Argenta (prov. Ferrara), entro il 1122. Se si considerano i resti scoperti anche di recente della chiesa di S. Maria a San Benedetto Po, e precisamente la base ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] proprietario a Firenze (con il fratello Piero) di una casa in via S. Maria e di una bottega in via dei Pellicciai: è possibile porta urbica diModena e consegnato nell’estate del 1553 (quando venne tuttavia destinato alla piazzaforte di Brescello). ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] et monumenta, Pisa 1784, pp. 256-269, 308-391; A. Cappelli, Lettere di Lorenzo de' Medici… conservate nell'Archivio palatino diModena, in Atti e memorie delle R. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, I (1863), pp. 269 ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...