CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] Panaro presso Spilamberto e avanzava su Modena. Fallito il tentativo del gen. , vennero relegati a Santa Maria Capua Vetere; mentre fu stipulato il 23apr. 1866), spesso confuso con il C. di cui seguì le orme nella carriera militare, si distinse ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] dall'omonima poesia di padre David Maria Turoldo e, di terra. M.G., a cura di G.G. Negri, Milano 1992; M.G. La terra, la materia. Visioni di Calabria, a cura di M. Lion, Catanzaro 1996; M.G. (catal., Roma), a cura di G. Celant, Milano-Modena ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e diMaria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] sabaude. L'anno seguente Mantova e Modena stipulano tra loro un trattato di neutralità, garantito dalla Francia e dalla Spagna , quella diMaria Giovanna Battista di Savoia Nemours, seconda moglie di Carlo Emanuele II, durata poco meno di dieci anni ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] il 28 dic. 1441, l'E. venne acclamato signore di Ferrara, Modena e Reggio dai gentiluomini ferraresi riuniti dal giudice de' corte personaggi quali Giovanni Aurispa, titolare dell'abbazia di S. Maria in Vado, l'umanista milanese Angelo Decembrio, il ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] 1840-1841 (Parma, chiesa di S. Maria della Steccata); il monumento a Maria Luisa di Borbone affiancata da un genio , Firenze 1865, pp. 12-18; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, pp. 485 ss.; Ch. Blanc, Ingres, in Gazette des Beaux ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] rara vis polemica.
Al II congresso confederale (Modena, 6-9 sett. 1908) tenne la spazio politico per il D. si andava sempre più riducendo: apertamente accusato di tradimento dai comunisti e da ampi settori socialisti - anche l'VIII congresso ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll'unico capitale che era il chiedere l'elemosina" (Fantuzzi), intraprese a piedi il lungo e periglioso viaggio. Per la Navarra, la Castiglia, la Galizia, raggiunse S. Maria detta di Finis terrae, perché ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] solo nel 1660, a seguito di una loro riconciliazione, nacque il secondogenito Francesco Maria.
Il legame che non esisteva Modena e la Toscana, firmata il 31 ag. 1642, sia per tutelare l'equilibrio degli Stati italiani, sia per opporsi alla tendenza di ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] , Una tavola di T. G. già alla Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi diMaria, XII (1962 di C. Baracchini - E. Castelnuovo, Torino 1996, pp. 27 s.; D. Finiello Zervas, in Mirabilia Italiae. Orsanmichele a Firenze, I, Modena ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] piazza un cavallo leardo pomehato, montato dal fantino Tempestino da Modena (ad galtre corse il Sodoma parteciperà a Siena, e, altare - Madonna col bambino e sei santi - perl'oratorio di S. Maria della Spina (ora nel Museo): fu l'ultimo capolavoro del ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...