BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] tutta la sua gioia per la volontà sua e del maritodi condurre vita matrimoniale in perfetta continenza. Ed è certo arrestò, probabilmente sulla via Emilia nei pressi diModena, l'antipapa nel suo primo tentativo di raggiungere Roma; fu sempre B'. che ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Pesaro e Urbino…, Pesaro 1868, pp. 252, 284-317; V. Rossi, Appunti… della musica alla corte di Francesco Maria e di G. …, Modena 1888 (estratto dalla Rassegna emiliana, I, 8); L. Celli, Tasse e rivoluzione, Torino-Roma 1892; G. Scotoni, La giovinezza ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di buoi spediti, con 200 bifolchi, dal duca diModena -, C. inizia con impegno l'ardua opera di 1920, pp. 1-69 passim, 181, 251, 329, 417, 451; M. Capitelli Quazza, Marie de Gonzague et Gaston d'Orléans…, in Atti e Mem. della R. Acc. Virg…, n.s ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, diModena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] con la rivolta diModena, il primo successo di quella vasta coalizione, in cui si erano riuniti per combattere la crescente potenza di Azzo (VIII) i Comuni di Bologna, di Parma, di Brescia, i signori di Mantova, di Padova e di Verona, e perfino ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] dei monasteri basiliani di S. Elia e Filarete (diocesi di Mileto) e di S. Mariadi Merola (diocesi di Reggio Calabria). Gregorio sommo pontefice Giulio Cortese filosofo", conservato nell'Archivio di Stato diModena).
S. Poole, Pedro Moya de Contreras. ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , Storia dell'architettura in Italia dal secolo IV al XVIII, III, Modena 1859, pp. 254 s.; Ch.C. Perkins, Italian sculptors…, London G. Beltramini, Andrea Moroni e la chiesa di S. Mariadi Praglia, in Annali di architettura, III (1991), pp. 70-89; ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] dimensioni alla chiesa del SS. Rosario a Finale Emilia (Modena, 1647). È attestata la sua opera a Cremona (S. Lorenzo, avanti il 1628) e in Toscana: costruì un organo nella chiesa camaldolese di S. Maria in Gradi ad Arezzo (1634). Negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] un moderno museo..., Roma s.d. [ma 1986], p. 40; II nuovo organo di S. Maria della Verità - Viterbo, Viterbo 1986, p. 18; G. Ronzoni, Il patrimonio organario della prov. diModena ed il suo degrado. Considerazioni, in Restauro, conservaz. e recupero ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] nella stessa chiesa di S. Andrea a Pistoia, proveniente da quella vicina di S. Mariadi Ripalta, a quello il pergamo del duomo di Pisa, in FMR, 1995, n. 112, pp. 69-95; R.P. Novello, Il pergamo di G. P., in Il duomo di Pisa, I, Modena 1995, pp. 225 ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di Domenico, nel 1523, il G. diviene, altresì, commendatario dell'abbazia di S. Mariadi Sesto al Reghena di C. Frati - A. Segarizzi, Catalogo dei codd. marciani…, I-II, Modena 1909-11, ad ind.; G. Buschbell, Reformation und Inquisition in Italien…, ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...