CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] di Napoli (in Giornale di Napoli, dic. 1873); Meyerbeer e la sua Dinorah (Napoli 1873); La leggenda di S. Mariadi 1893); Notizie storiche bibliografiche e statistiche della Biblioteca universitaria diModena nel 1898 (Roma 1898).
Fonti e Bibl.: Il ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] maestro di cappella dell'Arciconfraternita di S. Maria della Morte, incarico che ricoprì in seguito presso l'Ospedaletto di 1679. Nella Biblioteca Estense diModena si conservano inoltre le seguenti composizioni di carattere profano: una cantata a ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] all’Arena di Verona. Nel 1951 ripropose Lohengrin al Comunale diModena, al São Carlos di Lisbona, al Bellini di Catania, 53, con Maria Callas, direttore Victor De Sabata. Al San Carlo cantò Don Carlo di Verdie Norma. Al Comunale di Bologna propose ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] , Bologna 1888, pp. 339, 353; Catal. delle opere musicali. Città diModena, Biblioteca Estense, a cura di P. Lodi, Parma 1923, p. 128; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, V, Catal. dei libretti d'opera in musica, a cura ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] Napoli, però, venne di nuovo acclamato, interpretando allo stesso teatro Mariadi Rohan di Donizetti, La Schiava Cronistoria dei Teatri diModena dal 1539al 1871, II, Modena 1873, pp. 317 s.; G. Salvioli, La Fenice gran Teatro di Venezia. Serie degli ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] L'Albergatore vivace e Il Convito, che erano state composte forse dal Favi. Nell'estate dello stesso anno cantò al Teatro Rangoni diModena in opere di L. Caruso., D. Cimarosa, A. Salieri e G. Sarti; due anni più tardi (1789) tornò al Teatro Nuovo ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] 1628 egli risulta far parte del clero metropolitano diModena ed essere insegnante di musica; dal 1630 al 1636 è curato del a 8 voci, ibid. (n. 19), ibid. 1612; Sacro cinto diMaria Vergine op. 3 cioè letanie a 4-8 voci con i suoi accomodati ...
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FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] organo. Secondo il Giazotto, nel 1671 era maestro di cappella di S. Maria dei Monti, ma la notizia è dubbia giacché tra a 2 voci, violini e basso continuo, alla Bibl. Estense diModena; O quam fulgido splendore a solo e basso continuo alla Bibl. ...
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DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] archivio per la storia musicale, n. s., III (1985), Suppl., p. 155; Associazione dei musicologi italiani, Catalogo delle opere musicali... città diModena. R. Bibl. Estense, Parma s. d., pp. 35, 98 s., 186-190; Id., Cat. delle opere musicali... città ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] che presenta alcune arie mutate rispetto alla versione modenese del 1708, Peli figura ancora come «compositore di camera del Serenissimo diModena». Non è impossibile ch’egli operasse in quest’epoca in Moravia, al servizio del porporato: nell ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...