CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] degli Intronati, T II 4, c. 6v; Lettere, Modena, Arch. Capitolare, c. lr). Tale soggetto figurativo, pp. 10-17; G. Pomaro, Censimento dei manoscritti della biblioteca di S. Maria Novella. Parte I: Origini e Trecento, Memorie Domenicane, n.s., ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] Carlo Maratta - che per il C. dipinse anche la Morte diMaria - e da Daniele Seiter. Il suo archivio e la sua dict. historique, III, Bâle 1731, p. 162; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1781-1785, II, pp. 38-39; F.M. Renazzi, Notizie stor. ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] Napoli, che comprendeva, tra gli altri, Marcantonio Flaminio, il Carnesecchi (introdotto nel circolo proprio dalla G.), Mario Galeota, Pietro Antonio Di Capua. Fu la conversione della G. che ispirò al Valdés l'Alfabeto cristiano, dialogo religioso in ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] nel 1628), nel 1629 il titolo di arciprete di S. Maria Maggiore e nel 1633 quello di arciprete in S. Pietro in Vaticano promotore di un importante progetto di lega difensiva tra gli Stati italiani, in specie tra Roma, Toscana, Savoia, Parma e Modena, ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Agostino di Andria, S. Agostino di Barletta; Tocci, 1978) e l'isola di Creta (S. Salvatore a Candia, S. Maria della 'area padano-veneta, in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di studi, Treviso 1979", Treviso 1980, pp ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] il p. Paciaudi e monsignor Alessandro Pisani, Vescovo di Piacenza (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, Il carteggio De Rossi- Parma, LXIV (1980), pp. 6-38; Id., Una biografia inedita di Paolo Maria Paciaudi, ibid., LXV (1981), pp. 36-50; Id., P. ...
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Alessandro V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Meta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non conobbe [...] la peste nel novembre del 1409, si spostava a Pistoia; quindi, dietro pressioni di Cossa, a Bologna, ove giunse il 6 gennaio 1410 stabilendosi nel monastero di S. Maria dei Crociferi. Nel frattempo, il 20 dicembre 1409, aveva condannato le dottrine ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] e terminata con la proposta del cardinale legato Giovanni Maria Ciocchi Del Monte, formulata il 4 genn. Congregationis Casinensis Ordinis S. Benedicti, comp. da Arcangelo da Modena [A. Bossi], a cura di L. Novelli - G. Spinelli, I, 1409-1699, Cesena ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] della Renania fece erigere (1347) il convento di S. Maria delle Nevi, della cui chiesa si arrivò O.Pujmanová, Nĕkolik poznámek k dílům Tomasa da Modena na Karlštejnĕ [Alcune osservazioni sulle opere di Tomaso da Modena a Karlštejn], Umĕní, n.s, 28, ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] fonti (s. Francesco di Sales, la corrente mistica ignaziana francese, s. Alfonso Maria de' Liguori).
Il ragazzi) di Venezia (1883), Oderzo (1889), Vicenza (1890), Bassano (1891), Rovereto (1894), Correggio (1897). Nel 1899 aprì a Modena il collegio ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...