FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia diModena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri diModena, e conseguì nel [...] aveva quindi consigliato ai comitati della Toscana e della Romagna, di Bologna e diModena la costituzione di una Lega e il coordinamento delle rispettive forze militari. Su proposta di M. Minghetti e di L. C. Farini la scelta del responsabile del ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] ducati diModena e Parma. Nel 1797, dopo aver sconfitto nuovamente gli Austriaci, imposto al papa Pio VI la pace di Tolentino europee, inflisse l’umiliazione di chiedere la mano della figlia dell’imperatore Francesco I, Maria Luisa. Nel 1810, dopo ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] della quale nel 1788 il L. divenne presidente stabile. In tale veste collaborò attivamente con il Consiglio di economia diModena, presieduto dal 1( maggio 1788 da L. Ricci, scontrandosi con le resistenze dei feudatari locali.
In occasione ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] ; Oraz. per l'Immacolata Santissima Concezione diMaria Vergine..., Roma 1663; Seneca della clemenza..., 'Este è attualmente conservata nell'Arch. di Stato diModena. Si tratta di alcune centinaia di lettere, ordinate cronologicamente ed inserite in ...
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FRANCESCO II d'Este, duca diModena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca diModena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] tutto irrilevanti politicamente: era il caso della reprimenda ricevuta perché da Modena si intendeva inviare una missione a Madrid in occasione delle nozze di Carlo II di Spagna con Maria Luisa d'Orléans. Ma i rapporti erano divenuti tesissimi nel ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] . 80).
Eletto nel comitato centrale dell'U.S.I. in rappresentanza diModena, lasciò presto quella C.d.L. per divenire - a seguito dell della polizia sul suo conto). Nel 1928 aveva sposato Maria Corridoni, sorella del noto sindacalista.
Il D. avrebbe ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e diModena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] voto a S. Maria in Monte. Il 3 maggio 1385 fu invece coinvolto, con Niccolò (II), nella drammatica insurrezione di popolo che ebbe pp. 17-27; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 136, 152-59; Id., Annali d'Italia dal ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] da Mario Giampaoli, accusato di tollerare o comunque di non saper controllare gli atti di occorrente non gli viene amministrata regolarmente» (Riservata della prefettura diModena, 30 novembre 1946, in Archivio centrale dello Stato, Casellario ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] di quel 20 reggimento di fanteria leggera della Regina che, guidato dal genovese G. Borso di Carminati, era stato assoldato per affermare con le armi il diritto diMaria II di La rivoluz. del 1831 nel ducato diModena, Roma-Milano 1909, ad Indicem. ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] di Stato card. Bernetti. Non avendo tuttavia ottenuto dal duca diModena il permesso di rientrare negli Stati, si trasferì a Bologna e di L. A. Melegari, Giacinto Scelsi - più tardi (1862) marito della figlia Corinna - e pochi altri; a Torino, dal ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...