GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] punto di rivolgersi segretamente a suo fratello, accusando il maritodi avarizia e trascuratezza e chiedendo di essere riportata I, Francesco I e il cardinale Ferdinando. Documenti, 1540-1587, Modena 1993, pp. 17-19; M. Casini, I gesti del principe ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] di Savoia, "la quale come ognuno sa, è in poca buona intelligenza con questa corte, per le famiglie d'Italia il discorso si riduceva a Parma, Modena Anna Maria, unica sorella di Giangastone e moglie dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] di Sermorens, del Belley, della Savoia, di Aosta, di Torino, di Alba, di Ventimiglia. La morte della contessa Adelaide (1091), che dopo quella del marito , che risiedeva a Modena e affidò temporaneamente il potere al principe di Carignano (13 marzo ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] , segrete, circa il Piccinino, sostando durante il viaggio a Modena, a Bologna, a Firenze. Da Napoli continuò a premere si recava in Borgogna (1475); assistette al fidanzamento di Bianca Maria Sforza con Filiberto, di Savoia (6 genn. 1474) - ma non ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] dal sovrano francese al duca di Ferrara, una delle prime piazzeforti investite dall'offensiva di Giulio II fu Sassuolo. Il 20 nov. 1510 conversero da Modena sulla cittadina le truppe guidate dal duca d'Urbino, Francesco Maria I Della Rovere, e quelle ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] Officine meccaniche e fonderia di Santa Maria della Rovere, presso Treviso. Dal matrimonio con Maria Rosmini, parente del . Un mandato di cattura austriaco lo costrinse, nel giugno 1851, a rifugiarsi a Torino, accolto dall'amico G. Modena, ma dopo ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] , reg. 15, c. 112; Senato, Lettere provveditori da Terra e da Mar, filze 875-876, 934-936, 1059-1060, 1063, 1066-1067, 1091, e la battaglia dei Dardanelli (26 giugno 1656), Modena 1894; E. Celani, Di una carta a penna raffigurante la battaglia navale ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] corte di Francesco Maria II Della Rovere.
Le difficoltà di questa nunziatura furono anche maggiori di quelle della della letteratura italiana, VIII, Modena 1780, p. 260; A. Cristofani, Della vita e degli scritti del conte B. di C. ..., Assisi 1873 ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] Alessandro Torlonia, Roma 1840; Pio Stabilimento operaio di S. Maria della Misericordia diretto da Paolo Campa, ibid. Santamaria, L'istruzione popolare nello Stato pontificio (1824-70), Bologna-Modena 1909, pp. 101-108, 188-196; A. Gambaro, Ferrante ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] italico per rendere omaggio all'imperatore, novello sposo diMaria Luisa d'Austria.
Ma il rapido mutare della germile Anno VI), a cura di L. Rava, Modena 1933; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958- ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...