CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] parete, del muro d'ambito di un edificio monumentale di epoca romana (Santa Maria della Scala, 1991, p. Note per studi sull'architettura civile in Bologna dal secolo XIII al XVI, Modena 1877; C. Lupi, La casa pisana e i suoi annessi nel medio evo ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) a tutte le costruzioni che assolvono a scopi sociali (c. di cura, di riposo, del popolo, dello studente, ... ...
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(IX, p. 255; App. I, p. 374; II, I, p. 521; III, I, p. 315; IV, I, p. 382)
Tecnologie per la casa. − Negli ultimi anni si è verificata una profonda trasformazione nel modo di abitare. La c. si è gradualmente riempita di apparecchi, tra loro indipendenti, i quali hanno sostituito l'uomo nell'esecuzione ... ...
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Disciplina giuridica della casa (App. II, 1, p. 525; III, 1, p. 316). - La disciplina giuridica della c. negli anni che si considerano, e nei quali sempre più si rafforza la concezione di essa come servizio sociale, appare caratterizzata, da un lato, dal ripetersi di provvedimenti legislativi volti ... ...
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I grandi rivolgimenti economici e sociali seguiti alle due grandi guerre e la diffusa applicazione di nuovi prodotti e nuovi metodi tecnici conseguenti a quella che si può ormai chiamare la seconda rivoluzione industriale, hanno contribuito a delineare quella trasformazione della c. che oggi è in atto ... ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle abitazioni collettive di tipo economico (case per impiegati, per operai, popolari, rurali).
Sempre ... ...
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Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto di studî acuti e diffusi; sicché la loro tipologia si è andata accrescendo di molto, mentre il ... ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda delle epoche e dei popoli e a seconda della classe di abitatori per cui è costruita. Alle volte, particolari ... ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] base al raffronto delle finestre geminate della cella con quelle di S. Maria delle Cacce a Pavia - e l'aula quandrangolare , ivi, pp. 154-155; F. Zuliani, Tomaso da Modena, in Tomaso da Modena, a cura di L. Menegazzi, cat., Treviso 1979, pp. 75-109: ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] le chiese di S. Paolo, S. Michele, S. Vitale, S. Martino e S. Maria in Vado, seconda sede battesimale di Ferrara.Dopo L'evoluzione della cinta urbana, in Le mura di Ferrara. Immagini e storia, a cura di P. Ravenna, Modena 1985, pp. 31-36; P. Angiolini ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] ), p. 303; I. Carini, L'Arcadia, dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 297-303; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-1922, VII, pp. 3123, 3141; VIII, pp. 3500, 3515, 3552; IX, pp. 4070, 4163, 4193; M. Maylender, Storia delle ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] eneolitico nel Veneto, in Atti Soc. s. nat. e mat. diModena, 1919-20; id., Sulla distribuzione geografica delle statue-menhirs, in anch'essa, e, attraverso Cividale (si ricordi S. Maria in Valle, decorata dai celebri stucchi attribuiti anche all'età ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] del largo Argentina, del tempio di Honos e Virtus sul Campidoglio (per opera diMario), di Hercules Sullanus sull'Esquilino, e console Irzio cadde col collega Gaio Vibio Pansa Cetroniano nella battaglia diModena nel 43 a. C. Per la loro fine eroica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] portali nella facciata della cattedrale diModena, timpano ed architrave del portale occidentale di St.-Fortunat-de-Charlieu). L Marco, S. Prassede, S. Martino ai Monti, S. Cecilia, S. Maria in Cosmedin a Roma; S. Lucio a Coira; St.-Maurice d'Agaune; ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] come le villae di Agnuli a Mattinata e di Santa Mariadi Merino nei pressi di Vieste, rispettivamente Carandini (ed.), Settefinestre. Una villa schiavistica nell'Etruria romana, I-III, Modena 1985; M.A. Cotton - G.P.R. Metreaux, The San Rocco ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di S. Marco), del calice del duomo diModena, della pisside in quello di Treviso (Mariani Canova, 1984) o del reliquiario del bicchiere di , pp. 197-319; L'oro di Siena. Il tesoro di Santa Maria della Scala, a cura di L. Bellosi, Milano 1996; The ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] In Italia la Venere di Savignano, trovata a Savignano sul Panaro (prov. diModena) nel 1926, scolpita in IV, 1935: H. Breuil-H. Obermaier, The Cave of Altamira, at Santillana del Mar, Spain, Madrid 1935; J. Cabré Aguiló, Cave Art of Some 30.000 Years ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...