GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Modena per gli Este e per i marchesi Campori. Dal 1680 è documentato con Carlo Cignani a Parma. In occasione delle nozze di eretto su suo progetto l'altare della cappella Buratti nella chiesa di S. Maria degli Alemanni (Lenzi, 1991, pp. 77 s.). Nella ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] cui la Trasfigurazione di S. Maria della Scala (ora in S. Fedele; disegno nel Teyler's Museum di Haarlem), la pittori cremonesi. I. Un quadro di B. C., in Commentari, IX (1958), pp. 171-73; G. Modena, Disegni di maestri dell'Accademia ambrosiana. I, ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] . Tra il 1928 e il 1930 realizzò la nuova tomba di Ludovico Antonio Muratori in S. Maria della Pomposa a Modena. Nel 1930 Pio XI gli commissionò le porte bronzee di S. Maria Maggiore a Roma, aventi per soggetto i Fasti della Vergine. Questa attività ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] 5) ed infine il sepolcro di don Fernando Fonseca e della sua seconda moglie nella chiesa di S. Maria a Coca (Segovia) commissionatogli nel biografiche degli scultori di Carrara, Modena 1873, p. 343; G. Milanesi, Le lettere di Michelangelo Buonarroti, ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] . Marchini, Vittorio G. architetto, in Scritti di storia dell'arte in onore diMario Salmi, Roma 1962, II, pp. 187- pp. 19-30; A. Paolucci, Le sculture, in Il battistero di S. Giovanni a Firenze, Modena 1994, pp. 163-165; G. Landolfi - M.P. Winspeare ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] il Crocifisso con s. Maria Maddalena nella parrocchiale di Molina di Fiemme (citazione del medesimo soggetto di Roma", dall'artista donata alla Confraternita della Morte di Carano nel 1820 e oggi in collezione privata a Modena. Molte altre opere, di ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] chiesa di S. Francesco di Paola a Pistoia (1691) ove il C. ebbe come collaboratore figurista Giuseppe Maria Crespi. ital. e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 151; Id., Racc. di cataloghi e inventarii inediti, Modena 1870, p. 562; H. ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] nativi di Carrara e di altri luoghi nella provincia di Massa..., Modena 1873, p. 317 (anche per Giovanni Battista); F. Bargilli, La cattedrale di Fiesole, Firenze 1883, pp. 125, 238; B. Croce, La tomba di Jacobo Sannazzaro e la chiesa di S. Maria del ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] G., Anselmo Guazzi, Francesco Maria Castaldi, ibid., pp. 133-136; A. Berzaghi, La scuola di Giulio. Opere e artisti, . Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Mantova 1992, ad indicem; A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, Modena 1998, ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] fratello di Anton Maria; le Satire toscane di Iacopo Soldani, arricchite dalla Storia della traslazione delle ossa di a cura di A. Celani, Roma 1889; M. Fileti Mazza - B. Tomasello, A. Cocchi primo antiquario dellaGalleria fiorentina, Modena 1996, ad ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...