BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] Bologna nel 1611, ancora a Milano nel 1612, finché, richiamata da Maria de' Medici, la compagnia fece ritorno a, Parigi stabilendosi all'Hôtel di soldato della sua guardia. Pari favori ebbe anche presso i sovrani di Toscana e Modena e il principe di ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] ne parla come di personaggio vivente.
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Lettere, I, Venezia 1537, p. 211; II, Modena 1547, p. 272 F. Doni e la novella di Belfagor (per nozze Merkel-Francia), Torino 1889; V. De Maria, Belfagor arcidiavolo. Saggio critico, ...
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Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] dal tribunale militare di Genova. Si imbarcò allora per il Mar Nero; poi si arruolò nella flotta del bey di Tunisi. Ritornato alla militare formatasi fra Toscana, Romagna, Parma e Modena, passò nelle Marche per estendervi il movimento rivoluzionario ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Maria Livia Spinola Borghese), presso i padri filippini di Galliera, e, nel 1720, Ilmartirio di s. Lanno, presso l'oratorio della Madonna didi "musico" e poi di "virtuoso" e fu, nel 1733, padrino per procura di un suo figlio.
Nel 1735 cantò a Modena ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] altro attacco dell'A., edito in anticipo e separatemente a Modena e a Venezia; a questo il Cazzati oppose il Poscritto di Giesù da Maria (Bologna 1661, Casa Sampieri), L'Orto di Getsemani glorioso ne' sudori di Cristo (ibid. 1661), Lo sposalizio di ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] di s. Maria Maddalena (da Martin de Vos).
Buon numero di opere si trovano nel Museo nazionale di Trento e in quello civico di Bassano; rami alla Calcografia nazionale di G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 373; Gallerie nazionali ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] Ratti e qualche altra ancora (come i ritratti di Cosimo III, di Anna Maria de' Medici, forse il capolavoro del C., la n. 395; G. Campori, Artisti degli Stati estensi, Modena 1855, p. 141; P. P. Weiner, Notizie di Russia, in L'Arte, XIII (1910), p. ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] in precedenza ricoperte, durante il breve pontificato di Marino.
Ancora per ordine di A. una dama dell'aristocrazia romana legata di parentela con i potenti del Laterano, Maria, moglie di un "superista" (vedova dell'assassinato Gregorio?), subì ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] dramma storico con Giovanna I di Napoli (1838), Luisa Strozzi (1839), Filippo Maria Visconti (1840), Famiglia Foscari , Alessandria 1839, pp. 267-69, 435-446, 501 s.; G. Modena, Epistolario, a cura di T. Grandi, 1826-1861, Roma 1955, nn. 66-69, 78, ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] ital. e stranieri negli stati estensi, Modena 1855, p. 31; I. B. Supino, Le porte del duomo di Pisa,in L'Arte, II (1899), 1920), pp. 234-239; C. Ricci, Per la storia della statua di Francesco Maria I della Rovere, in Rass. d'arte ant. e moderna,VII ( ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...