PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi diModena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu ministro del duca diModena e autore di un’opera all’epoca molto stimata: l’Ateneo dopo la sua morte, Paradisi rimase con la sorella Maria Francesca a Reggio, dove continuò gli studi perfezionandosi in ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] Italos omnes eius in auxilium invitavit" (ibid., V, 26). Con il vescovo diModena, Guido, e il conte di Verona, Milone, egli divenne il principale alleato di Berengario II, divenuto summus Regni consiliarius e arbitro del gioco, malgrado l'elezione ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] il D., al congresso diModena (ottobre 1879), respinse con fermezza qualsiasi ipotesi di accettazione cattolica dei "fatti da cui aveva avuto due figli, Gioachina, nata nel 1868, e Pio Maria, nato nel 1878.
Fonti e Bibl.: Le carte e i documenti del D ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] dal carcere in cui l'aveva imprigionato Galeazzo Maria Sforza nel 1470, si era recato a di Napoli, che conobbe la fortuna di una stampa (di cui rimangono due soli esemplari, uno alla Nazionale di Napoli e l'altro all'Estense diModena), mancante di ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] IX il M. menziona sia Rimini e il limitrofo monastero di S. Mariadi Scolca degli Olivetani (vv. 996-1000) sia Verrucchio circa libros nominatim prohibitos in S. Indice, c. 232v; Modena, Biblioteca Estense e universitaria, Sorbelli, 248: Verbali del ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Dono Casati; una lettera del 30 dic. 1784 in Modena, Biblioteca Estense, Lettere al cav. Girolamo Tiraboschi, t. n. 1153, pp. 239-256; A. Simoni, Una storica persecuzione. Maria Carolina di Napolie G. G., Padova 1925; A. Giulini, Per la biografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] di metallurgia e di essere stati a scuola di ‘abaco’.
Oltre a condurre gli affari di famiglia, il fratello Gian Maria dell’ex Palazzo Ducale diModena, rimarranno invendute. Acquisitane infine la piena proprietà con il pagamento di 1200 scudi d’oro, ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] " (ibid., XIV, ins. 7, c. 131). Comunque, non risparmiò i suoi attacchi anche alla reazionaria La Voce della verità diModena che, del resto, aveva duramente condannato la sua lettera Aipreti italiani e un Catechismo italiano che il Montanelli gli ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] 1602 a Urbania, da Giulio, originario di Pesaro e cuoco presso il duca Francesco Maria II della Rovere, e da Giovanna parte alla decorazione, su commissione estense, della chiesa di S. Agostino diModena, per la quale realizzò i dipinti d’altare, ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] apprendiamo il suo trasferimento a Finale diModena in qualità di "maestro di musica e organista" di quella Confraternita della Morte. L'anno successivo, 1678, rappresenta a Mirandola nella chiesa di S. Maria Maddalena l'oratorio L'amore ingeniero ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...