CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] c. di M. P. Gilmore, Firenze 1972, pp. 38, 307);e v'è un Nicolò Corbinelli maritodi Maddalena Guicciardini . 49 s. (il C., però, non è abate); C. Vidi, A. Giganti, Modena [1911], pp. 16-31; A. Morel Fatio, A Propos de Guichardin, in Bulletin italien ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] poi a Modena (12 maggio), Reggio Emilia (13 maggio), Parma (14 maggio), Borgo San Donnino (15 maggio) e Piacenza (16-18 maggio), dove celebrò la Pentecoste. Attraversando il ducato milanese, B. fu molto festeggiato per ordine di Galeazzo Maria Sforza ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] suo allontanamento da Milano, forse una lite col frate Giovan Maria Giglino (lettera a L. Bosso da Piacenza del 1 XXV, 1899-1910; U. Bellocchi, Le ville di A. F. D., Modena 1969; M. G. Bellorini, Thomas North traduttore di A. F. D., in Aevum, XXXVIII ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] aveva insegnato anche Giovanni Mario Filelfo. La nuova cattedra venne assegnata, con uno stipendio di 150 ducati, a G pp. 65-69; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Modena 1790, pp. 355-389; J.H. Fabricius, Bibliotheca Graeca, III, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di Ambrogio di Negro da Salerno, dalla quale avrebbe avuto un figlio, Giovanni. Il Mazzini ritiene che possa essere figlio del F. un "Mariodi ; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1790, pp. 751-753, 785; G.B. Spotorno, ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] prima, nella stessa ora in cui nasceva Mario, aveva perso il suo bambino, di nome Ramiro. Prima ancora che la Il viandante e le statue, Milano 1929;G. Ravegnani, Icontemporanei, s. 2, Modena 1936;E. Falqui, M. B., in Sintassi, Milano 1936, pp. 31-41 ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Fossi, riuscì a farla sospendere per un poco, sperando di riuscire a sistemare le cose appena rientrato a Torino; ma, invece di affrettarsi, si fermò a Bologna dal card. I. Boncompagni Ludovisi, a Modena per incontrarvi il Tiraboschi e l'economista A ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] che, a quel che risulta dalle lettere di Giovanni e dalle memorie diMaria, si recava in facoltà chiedendo denaro: M. Marcolini, P. prosatore. Indagini critiche su «Pensieri e discorsi», Modena 2002; M. Pazzaglia, P., Roma 2002; M. Santagata, Per l’ ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] a Francesco Maria II, duca di Urbino. Nella stessa dedica dell'Anticrusca il B. dichiara di aver Saggio storico sopra le Accademie di Padova, Padova 1786 ("L'Accademia degli Animosi"); G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., Modena 1787-94. VII, 2 ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Siena e una visita a Modena ove poté rendere l'estremo saluto al Molza.
Frutto di questa prima esperienza cortigiana del perpetua, attraverso i modesti contributi di Bernardino Pino e di Sforza Oddi, fino a Giovan Maria Cecchi, anche sotto il profilo ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...