GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] per uomo e per cavallo.
Ai rappresentanti di Toscana, Mantova, Modena e Parma furono rilasciati decreti imperiali nei Il Senato di Casale espresse gratitudine al suo inviato con doni preziosi; offrì ai cappuccini della chiesa di S. Maria del Tempio ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] per tutti è offerto dalla Vergine Maria, scelta da Dio per essere la madre di suo Figlio), gli uomini si mostrano del Goggio.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, V, Modena 1784, p. 294; G. Bertoni, La biblioteca estense e la coltura ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] . Creato cardinale il 19 febbr. 1652 col titolo di S. Maria in Traspontina, il principe Borghese e mons. Carlo Pio hanno illustrato la patria loro di Correggio, Guastalla 1776, p. 13; G. Tiraboschi, Biblioteca moderna, II, Modena 1782, pp. 73 s.; ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] del G. è imponente. Qui si ricordano: In onore di s. Andrea Corsini vescovo di Fiesole, Prato 1875; Il florilegio diMaria Lezinska, Firenze 1881 (2ª ed., Modena 1882); Pel terzo centenario di s. Carlo Borromeo, Ferrara 1884; S. Biagio vescovo e ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] il cardinale Francesco Maria d'Este, la redazione di una monumentale storia dell'abbazia di Nonantola fu . 1, 100; G. Tiraboschi, Storia dell'augusta badìa di S. Silvestro di Nonantola, I, Modena 1784, pp. XIV s.; G. Montagnini, Discorso storico ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] deve una qualche rinomanza alla polemica senza risparmio di colpi con Antonio Maria Biscioni, sorta in occasione della ristampa dei che lo indussero a lasciare Firenze il 25 febbr. 1752 per Modena donde si trasferì a Roma nel luglio del 1754. Attese ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] Luigi Marsili e a Luca Malefici, camaldolese di S. Maria degli Angeli. Fu in questo monastero che G , 352, 368 s., 370; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Modena, 1778, p. 471; F. Zambrini, Opere volgari a stampa dei secoli XIII- ...
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ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] priorato di S. Maria in Porto (verso il 1527).
Iniziò allora una lunga serie di viaggi di predicazione di predicatore, con particolare successo a Mantova ed a Modena; predicò la quaresima del 1538 nella chiesa di S. Petronio di Bologna. Ai primi di ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] Dio Rosa Maria Martini secolare fiorentina, morta il 20 febbr. 1769 in odore di santità.
Tra le opere edite, e sempre rimanendo nel campo della prosa, merita una menzione l'opuscolo intitolato Discorso sopra l'influsso delle stelle (Modena 1778), in ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] e quindi vicario capitolare, e il rigorista Girolamo Maria Gulielmi, che nel 1737 fu eletto vicerettore. nella cappella di s. Carlo nella chiesa dei barnabiti.
Fonti eBibl.: Epist. di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, I-XII, Modena 1901-1911; ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...