CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] della quale non si hanno ulteriori notizie, e l'altra, nel 1527, a Venezia, quando Alfonso I d'Este era rientrato in possesso diModena e la situazione in quella regione era confusa e preoccupante per il pontefice.
Non si sa quando il C. si pose agli ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] diModena, da cui uscì con il grado di sottotenente di fanteria. Partecipò alla prima guerra mondiale e fu promosso capitano nel 1916. Decorato di tre medaglie di bronzo al valor militare, nel 1920 fu dichiarato invalido di oggi, a cura di G. Vaccaro, ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] di Genova contro il governo di Bona, promossa da Sforza Maria. di cento uomini d'arme e di vari suoi partigiani di Reggio e diModena al soccorso di Carpi, che Roberto Sanseverino, allora al servizio di Ercole Gonzaga, ma probabilmente agendo di ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] tre almeno dal 1380 francescane del convento veronese di S. Mariadi Campomarzio.
Fonti e Bibl.: Verona, Bibl ., 496; La storia scaligera secondo i documentidegli archivi diModena e di Reggio Emilia, a cura di C. Cipolla, Venezia 1903, ad Indicem; T. ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] pp. 337-338). Un esemplare miniato e non anonimo si trova alla Biblioteca Estense diModena, n. 435 (Alpha Q 4,4), per cui cfr. P. O. Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 342; Id.,La Repubblica di S. Ambrogio,ibid ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] validamente il titolare della cattedra di istituzioni civili.
L'anno prima aveva sposato Maria (Marina) Galvani, sorella di quel Cesare Galvani che in seguito sarebbe stato guardia d'onore del duca diModena, quindi convinto sostenitore del metodo ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] un intervallo nel primo semestre 1336, quando egli fu impegnato in attività di carattere diplomatico (lo si trova nel maggio a Ferrara, presente all'atto di cessione diModena agli Estensi) e fu sostituito da un altro funzionario scaligero, Taddeo ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] in Romagna, fu mediatore negli accordi di pace fra i Comuni di Bologna e diModena. Dopo la morte dell'imperatore nel suo consenso pochi giorni dopo, nel castello casentinese di Ragginopoli, Mariadi Uberto Pallavicini che il G. doveva aver sposato ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] in patria, il 15 ag. 1637 il G. sposò Maria Maddalena Buonaccorsi. Dal matrimonio nacquero diversi figli, tra cui il duca diModena per ottenere la mediazione del re di Francia. Il 31 marzo 1644, quale plenipotenziario del granduca di Toscana, firmò ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università diModena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] , grazie al "tollerato asilo" offerto dal mite governo diMaria Luigia e poi, provvisoriamente, nella sua città, che G. M. nelle vicende politiche del suo tempo, Modena 1894; G. Botti, Vie e piazze diModena, Modena 1938, pp. 196-198; L. Dalzini, I ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...