Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] diRomània continuarono a calcolare riferendosi all'hyperperon di conto del valore di 24 carati di conto. Fino al 1220 questo denaro di veneziano, XIII, 1242-1245, S. Michele di Murano, b. 16 (b. S. Mariadi Folina), dicembre 1245; e ibid., S. ...
Leggi Tutto
Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] vantaggio dal privilegio esclusivo di poter offrire "vini puri" (diRomània, di Candia, Malvasia, II, c. 88r-v.
33. Mestieri e Arti a Venezia. 1173-1806, a cura diMaria Francesca Tiepolo, Venezia 1986, pp. 32-33.
34. A.S.V., Giustizia nuova, ...
Leggi Tutto
Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] in questi due scali, e il volume degli scambi si accresce in misura sostanziale, come prova l'entusiasmo dei patrizi per gli incanti della muda diRomània e mar Nero, il cui andamento fra il 1332 e il 1343 sopravanza sovente quello della muda ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] Sinti e Camminanti, ungheresi diRomania, albanesi di Sicilia, russi dei paesi baltici e turchi di Bulgaria), e un’ stretti, mogli/mariti e figli (generalmente minori di 18 anni) dopo un certo periodo e a condizione di disporre di sufficienti risorse ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli diMarianodi Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] dal F. nel 1496 nel dormitorio del monastero delle clarisse di S. Mariadi Monticelli fuori Porta Romana (distrutto nel 1529) e ad affreschi con Storie di Dionigi l'areopagita e di s. Paolo, commissionatigli da Giorgio Antonio Vespucci nel testamento ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] 1087); carta cagliaritana (1089 - 1103); iscrizione della basilica romanadi San Clemente (fine XI - inizio XII sec.); conto ); ritmo cassinese (fine XII sec.); inventario dei beni di Santa Mariadi Fondi (fine XII sec.); passione cassinese (fine XII ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] ;
con te gli presi Provenza ed Aquitania
e Lombardia e tutta la Romània,
con te gli presi la Baviera e le Fiandre,
la Bulgaria, la monsignor San Dionigi,
e un pezzo d’abito anche Santa Maria.
Di voi i pagani non hanno a impadronirsi:
solo i cristiani ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e diMariadi Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] di Calabria, re Roberto cercò di assicurare alle due nipoti Giovanna e Maria, nate dal matrimonio di Carlo con Mariadi Valois, la successione nel Regno di Napoli e nella contea di Provenza. Ma il testamento di del Regno diRomania, a cura di C. Hopf ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di dieci anni e si accingeva a intraprendere una carriera di studio. G. ottenne anche un beneficio nella cattedrale di S. Mariadi degli Ubaldini secondo il suo carteggio…, in Arch. della Soc. romanadi storia patria, XIV (1891), pp. 234, 236-238, 240 ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] eletto ministro provinciale diRomania e il 22 febbraio 1510 fu nominato commissario del convento francescano di Borgo Sansepolcro. Felice Feliciano, L.P., Giovannino de’ Grassi, Giuseppe Maria Mitelli, presentazione di D. Isella, Milano 1990; L. P. e ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...