. La Chiesa cristiana conobbe fino dalle lontane origini la pratica del canto (v. canto liturgico e canto) che, dovendo rispondere a esigenze artistiche maggiori, richiese presto la presenza di cantori [...] , giunge a concepire per le cantorie della Chiesa di S. Maria del Popolo in Roma (disegno nella biblioteca Vaticana) Napoli e in Sicilia, grande sfarzo di stucchi e d'oro sostengono delicati trafori in legno e squisitissime trine di ferro battuto. L ...
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Architetto, nato a Roma il 30 ottobre 1836, morto a Milano il 28 giugno 1914. È stato una delle figure più importanti e più rappresentative dell'architettura e della cultura artistica italiana nella seconda [...] varî saggi già pubblicati: nel primo sono riprodotti gli studî sui Cosmati, sull'architettura medievale in Sicilia, su Santa Maria del Fiore di Firenze ed i progetti per la sua facciata, ecc.; nel secondo, le considerazioni sui concorsi artistici ...
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Nacque il 4 novembre 1448, da Ferdinando e da Isabella di Chiaromonte, allora duchi di Calabria. Ebbe per il primo il titolo di principe di Capua, che poi fu assunto dal primogenito dei principi ereditarî [...] ragioni politiche egli aveva sposato nel 1465 Ippolita Maria Sforza, figlia di Francesco duca di Milano, la quale gli fu, sin che 1495), che aveva l'affetto del paese. Di poi si recò a Mazzara in Sicilia (3 febbraio), donde aiutò con consigli il ...
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LEONE VI il Saggio, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque il 1 dicembre 866 da Basilio il Macedone, non ancora in quel tempo pervenuto al trono, e da Eudocia Ingerina, da lui sposata in seconde [...] moglie Maria, e dovette accettare come collega il fratello minore Alessandro, il quale poi più volte cospirò contro di lui durante il regno di L. In Occidente gli Arabi non solo portarono a compimento la conquista della Sicilia, ma occuparono anche ...
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Nacque a Napoli il 18 gennaio 1752 da Michele dei marchesi di Brienza, ch'era un ramo dei Caracciolo Rossi. Nel maggio del 1779 fu mandato dall'Acton ad addestrarsi sulle navi britanniche combattenti nella [...] alle onde, fu raccolto qualche giorno più tardi e sepolto nella chiesa di S. Maria della Catena. Il C. era colpevole: non essendo repubblicano e avendo accompagnato il re in Sicilia, poteva forse spezzare la sua spada, non mai rivolgerla contro il ...
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Piccola città della Spagna centrale, in provincia di Madrid, sulla riva sinistra del Tago, a 490 m. s. m. posta in una zona fertilissima, intensamente coltivata ad ortaggi, che rappresentano una delle [...] di Francia Luigi XV, il re di Spagna Filippo V, il re di Napoli e Sicilia Carlo di Borbone, alleati nella guerra per la successione d'Austria (1740-48), e la repubblica di quale l'imperatrice Maria Teresa cedeva a Carlo Emanuele III, re di Sardegna, i ...
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MAZARA (o mazzara) DEL VALLO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Guido LIBERTINI
Ernesto PONTIERI
Città della Sicilia in provincia di Trapani, sulla costa del Mare africano. Si stende [...] di S. Maria delle Giummarre e la chiesa di Santa Caterina, con statua della santa di Antonello Gagini (1523). Altre Opere, pure di la Sicilia, Palermo 1924; Capitoli inediti della città di Mazara, ivi 1926, F. Napoli, Spigolature storiche di Mazara ...
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Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] di S. Giorgio (Cefalonia). Dopo il trattato di Granata, tornò in Sicilia e di lì sbarcò in Calabria, iniziando la sottomissione di passò a Granata, dove spirò nelle braccia della seconda moglie, Maria Manrique (la prima fu Eleonora de Sotomayor) il 2 ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] Maria Beatrice d'Este di Pietro Fontana, a Pellegrino Rossi di Pietro Tenerani, a Mazzini di Alessandro Biggi, a Garibaldi di 〈 caballa) che riappare nel mezzogiorno della Penisola, in Sicilia e in Sardegna, ed è peculiare delle antichissime parlate ...
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Pittore della fine del sec. XV, nato a Cordova (Andalusia); lavorò prevalentemente in Catalogna. Seguace dell'arte dei Van Eyck, mostra tuttavia nelle sue opere alcune qualità schiettamente personali, [...] della collezione Amatler in Barcellona, la Morte diMaria del Kaiser-Friedrich Museum di Berlino, il Ritratto di D. Isabella la Cattolica nel palazzo reale di Madrid, Cristo alla colonna del Museo di Cordova. Queste ed altre attribuzioni, dimostrano ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...