BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] : di queste, fino allo spirare del sec. 11°, e perciò proprio nel periodo di dominazione bizantina nell'Italia meridionale e in Sicilia ( a formarsi raccolte consistenti come quelle dei monasteri di S. Maria del Patir a Rossano o del SS. Salvatore ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] destituzione, più o meno larvata, di Mussolini.
Dopo lo sbarco angloamericano in Sicilia, fu informato da parteAeì promotori dell parte dei documenti del marito, aveva passato la frontiera svizzera la sera del 9 gennaio. Una domanda di grazia dei C. ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] democrazia (in sostituzione della Lega, ormai languente dopo la morte di Alberto Mario): e il C. entrò a far parte del comitato durante il colera del 1884, e l'anno dopo in Sicilia -;i clamorosi processi in cui fu coinvolto, massimamente quello Della ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] S. Andrea un trittico del Salvatore con Maria e S. Andrea all'interno (ai piedi di quest'ultimo il donatore Gregorius Francisci), S. Europa, fu imitata anche in Italia, soprattutto in Sicilia, dalle cui manifatture tessili è presumibile provenga il ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Nel fascio torinese, di cui fu presidente, introdusse una tendenza di destra (in contrasto con Mario Gioda, ex P. Puntoni, al Quirinale.
In seguito allo sbarco alleato in Sicilia aveva ottenuto che gli fosse assegnata una unità costiera. Solo dopo ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di Liberato, allora P. fu causa della condanna di Origene. Secondo il racconto del cronista, sulla via del ritorno verso Costantinopoli, alcuni monaci diMar sulla strada del ritorno o in compagnia di Vigilio in Sicilia. In effetti egli giunse a Roma ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] sostenere monologhi comici in torinese o siciliano senza difficoltà. La vera chiave dell’arte di Chiari è stata il dominio assoluto si conobbero nel 1950 sul set del film I cadetti di Guascogna diMario Mattoli e non si separarono più. Lo stesso anno ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] di maestro sostituto in teatri di provincia (in Conservatorio aveva anche seguito i corsi di direzione d’orchestra di Carlo Maria musiche e danze popolari (dalla Iugoslavia e dalla Sicilia), facendo scendere nelle strade bande e gruppi musicali ...
Leggi Tutto
La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] 1773 Anton Maria Zanetti (celebre incisore, collezionista e studioso d’arte) venne incaricato di effettuare il di Jakob Ph. Hackert oggi assomiglia, per larga parte, a qualche periferia brasiliana; se le coste della Calabria e della Sicilia ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] per il sovrano artuqide Najm al-dīn Il Ghāzī (1239-1260; Tabaa, 1987, p. 209).In Sicilia riveste certamente un ruolo significativo il g. della Zisa di Palermo, costruito nella seconda metà del sec. 12° dai sovrani normanni Guglielmo I e Guglielmo II ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...