PIGAFETTA, Antonio
Alberto Magnaghi,
Nacque di antica e nobile famiglia a Vicenza, non si sa in che anno, ma secondo quello che dai più si ammette fra il 1480 e il 1491. Ben poco, per non dir nulla, [...] là in Francia dove espose i risultati del viaggio alla reggente Maria Luisa di Savoia, madre di Francesco I. Nel gennaio del 1523 era in Italia, alla corte dei Gonzaga, dove il marchese di Mantova lo invitava a scrivere la relazione particolareggiata ...
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SEBASTIANO del Piombo
György Gombosi
Sebastiano Luciani, detto S. del P., pittore, nacque a Venezia verso il 1485, morì a Roma il 21 giugno 1547. Per una firma mal letta, e creduta sua, di una Deposizione [...] Limbo del Museo di Madrid, per la Nascita di Maria a Roma in S. Maria del Popolo, per il Cristo Portacroce (Budapest, coll. lavorò per qualche tempo a Orvieto e a Mantova in servizio dei Gonzaga, e, nel frattempo, a Venezia dove rinnovò l'amicizia con ...
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RINUCCINI, Ottavio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Firenze il 20 gennaio 1562, di nobile e antica famiglia, ivi morto il 28 marzo 1621. La sua vita è finora poco conosciuta nei particolari. Divenuto familiare [...] in seguito altri due melodrammi: l'Euridice (1600, per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV), musicato prima dal Peri, poi da e recitativi del Peri, per le nozze di Francesco Gonzaga con Margherita di Savoia. Entrambi sono superiori alla Dafne ...
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FONDULO, Cabrino
Natale Carotti
Signore di Cremona, nato il 28 marzo 1370 a Soncino, da Venturino. Ugolino Cavalcabò, fattosi proclamare signore di Cremona (giugno 1403), trova nel F. un capitano espertissimo [...] di conte. Con lo stesso Visconti, con Gian Francesco Gonzaga, Nicolò D'Este e Pandolfo Malatesta si collega il F oro, serbando la signoria di Castelleone (gennaio 1420).
Ma Filippo Maria diffida di lui; risoluto di perderlo, lo accusa di accordi ...
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POZZO (anche Pozz1, Del Pozzo, Dal Pozzo), Andrea
Mario Labò,
Pittore, architetto, prospettico, nato a Trento il 30 novembre 1642, morto a Vienna il 31 agosto 1709. È falso che egli fosse tedesco e [...] . al Gesù), Venezia (dip. agli Scalzi e a S. Maria dei Gesuiti?). Dipinse nel 1679 a Mondovì nella chiesa dei gesuiti e quello di S. Ignazio al Gesù, l'altare di S. Luigi Gonzaga a S. Ignazio (ultimati entrambi nel 1700); un altare per S. Sebastiano ...
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GENGA, Girolamo
Luigi Serra
Pittore e architetto, nato circa il 1476 a Urbino, ove morì l'11 agosto 1551. Come pittore, fu scolaro e imitatore del Signorelli, ma sentì anche l'azione del Perugino, del [...] sala il Giuramento di fedeltà prestato dalle truppe al duca Francesco Maria I, in vasta scenografia di masse armate (1530). Pure per volere del duca Francesco Maria I; poi per incarico della consorte di lui, Eleonora Gonzaga, edificò un altro corpo di ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] da punti d'appoggio sulla sponda destra le due alture di Santa Maria e Santa Lucia, che si ergono allo sbocco della valle dell'Idria , tenuto saldamente dalla 53ª divisione (gen. Gonzaga); l'occupazione italiana venne anche allargata attorno a ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] per il ciborio di bronzo, eseguito da Jacopo del Duca a S. Maria degli Angioli per il cui adattamento nelle Terme aveva dato il progetto; nelle collezioni d'Isabella d'Este e dei Gonzaga.
La comprensione dei capolavori antichi, prima rivolta agli ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] moderna e libera prospettiva nel teatro palladiano.
Per Sebastiano Gonzaga, lo Scamozzi costruì, nel 1588, il teatro di incisioni celebri delle "Carceri", da invenzioni di Francesco Maria Galli Bibiena (da lui portate ad altezza e significazione ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] tonale era stato introdotto in Casteldurante stessa nel 1508 dal vasaro Giovanni Maria, cfr. C. M. I., I, 46, Coppa Hearst; avevano lavorato faentini nel sec. XVI, il duca Ferdinando Gonzaga inizia una nuova fabbrica. A Roma si nota una fabbricazione ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...