PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] primi di dicembre del 1592; il 6 dicembre fu sepolto in S. Maria Maggiore, dove il 27 luglio era stato inumato anche il fratello Guido 1884, pp. 328-330; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga duchi di Mantova, Modena 1885, p. 159; U. Rossi, ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] secolo fu acquistato da Carlo I dalle collezioni mantovane dei Gonzaga.
Si tratta del primo dei ritratti con molte figure (ben della grande pala dei Frari (Venezia, S. Maria Gloriosa dei Frari) direttamente commissionata dai frati francescani nella ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] in gloria, s. Carlo Borromeo e il beato Luigi Gonzaga; ma la presenza di quest'ultimo denuncia con chiarezza una G. risulta attivo nel refettorio dei padri serviti di S. Maria della Ghiara a Reggio per un lavoro perduto (Malaguzzi Valeri), risale ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] urbanistiche dell'allora capitano generale della Repubblica di Venezia, Francesco Maria I Della Rovere.
Tra il 1587 e il 1588 ( (Poggiali), Alfonso II d'Este (Riccardi) e Vincenzo Gonzaga (Cockle), il trattato ebbe una notevole diffusione, tanto che ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] (1718) e per l'altare della chiesa di S. Maria di Galliera. Fu attivo di nuovo a Reggio Emilia dal 1715 ai Bibiena. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Milano 1985, ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] sono stati ragionevolmente attribuiti ritratti come quelli di Giulia Gonzaga o del Cardinale Albornoz (Firenze, Uffizi, invent. 1977, p. 49; S. Pinto, Petrarca nel tempo, in Per Maria Cionini Visani, Scritti di amici, Torino 1977, pp. 143, 145 nota ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] si considera che la sola commendia dell'abbazia di S. Maria di Chiaravalle comportava il possesso di 5.500 pertiche milanesi.
il breve, faceva sapere a Carlo V ed allo stesso Gonzaga che non avrebbe visto inconvenienti qualora al C. fosse stato ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Collecchio, in Parma nell'arte, XIII (1981), pp. 45-69; S. Maria della Steccata a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1982, pp. ai Bibiena. Architetti… bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Milano 1985 ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] 30 luglio del 1568 il C. scrive a Vespasiano Gonzaga inviandogli una S. Cecilia:è questa la prima testimonianza Cristo in Gerusalemme (1573). Da ricordare anche due pale eseguite per S. Maria della Croce in Crema (1575-76) e altre due per i marchesi ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] Berra, 1989, p. 25). All'inizio del 1589 disegnò e realizzò gli ornamenti dell'abito indossato dal duca di Mantova Vincenzo Gonzaga per le nozze di Ferdinando de' Medici con Cristina di Lorena, dando prova di uno squisito talento decorativo. A simili ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...