CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] soggiorno a Vienna, fu accolto con simpatia dall'imperatrice Eleonora Gonzaga). Ma la morte del protettore rappresentò per il C. morali di Esopo; il lavoro fu rivisto e corretto da Mario Mariani, dottore dello Studio bolognese); La donna forte. ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] 1474 le entrate del parco di Pavia. B. accompagnò il marito nella visita a Firenze nel marzo 1471, visita che restò corte milanese, e nell'altra compiuta a Mantova, alla corte dei Gonzaga, nel luglio dello stesso anno. B. non prese parte attiva ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] di laici protetti dagli ambienti governativi dei Gonzaga e di ricostruire l'entità della partecipazione governativa, dovevano essere prelevati dalle rendite del convento di S. Maria di Dona presso Chiavenna, del collegio domenicano di Morbegno, ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] con la morte senza eredi maschi di Ferrante (III) Gonzaga, duca di Guastalla.
Il piccolo Stato si inseriva strategicamente Madrid in occasione delle nozze di Carlo II di Spagna con Maria Luisa d'Orléans. Ma i rapporti erano divenuti tesissimi nel ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] che aveva rifiutato tre anni prima, assumendo prima il titolo di S. Maria in Portico poi, il 21 maggio 1541, quello dei Ss. Giovanni e duchessa di Mantova, la duchessa d'Urbino, Eleonora Gonzaga, e Giulia Gonzaga. Su di lui, oltre che sul Contarini, ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] Spirito Santo (Soprani, 1674, p. 257) ora in S. Maria dei servi, e le tele raffiguranti la Morte del giusto e la 65 (quadri nell'inv. del 1709 della coll. di Ferdinando Carlo Gonzaga); G. Biavati, Paesaggio con figure…, in Boll. dei Musei civici ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] . Sempre nel 1751, alla morte del segretario di Stato Valenti Gonzaga, il nome del C. compare tra quelli dei candidati a testamentario, il C. gli eresse un monumento funebre in S. Maria in Trastevere.
Nel 1758, alla morte di Benedetto XIV, ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] al 1436 Agnese di Bartolomeo Calderari; tra il 1436 e il 1438 seguì nella milizia il condiscepolo Ludovico Gonzaga, allora al servizio di Filippo Maria Visconti.
Il 24 genn. 1441 il Maggior Consiglio di Treviso lo chiamò da Vicenza ad insegnare ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] curò e che il 13 settembre scrisse a Federico Gonzaga come il suo paziente stesse ormai migliorando.
Non si e fu sepolto nella tomba che la famiglia aveva nella chiesa di S. Maria in Aracoeli nella stessa città.
Il Litta attribuisce al C., di cui ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] , 10 sett. 1891, 13, pp. 58-80; A. Del Prato, Il testamento di Maria del Portogallo, in Arch. stor. per le provv. parm., n. s., VIII (1908), pp. 130 ss.; A. Bellù, M. F. sposa mancata di Vincenzo Gonzaga, in Archivi per la storia, I (1988), 1-2, pp. ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...