CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] i diritti del capitolo severinate sull'abbazia di S. Mariano e S. Maria in Valfucina (ibid., ma v. anche Servanzi-Collio in materia beneficiaria concessa in punto di morte al cardinal Francesco Gonzaga (m. 1483) "anno superiori" (si veda l'edizione ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] conte di Carmagnola, Torino 1834; Relazione del viaggio fatto in Piemonte e in Savoia l'anno 1481 dalla principessa Chiara Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, di Amedeo VII conte di Savoia detto il Conte Rosso, ibid. 1835). Veniva però nel frattempo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] venivano più pagate le decime della chiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. Per cercare di risolvere tutti questi Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXV(1900), pp. 193-194 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] estensi, p. 206). Venne seppellito nella chiesa di S. Maria degli Angeli, dove giacevano i signori di Ferrara. Lasciò, oltre a Francesco, un figlio legittimo, Niccolò, avuto da Margherita Gonzaga. Ma, a causa della sua tenera età, fu il fratello ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Bona di Vidor, di S. Andrea in Bosco e di S. Maria in Monte di Conegliano, accusati di aver danneggiato il fisco (176 Europa, ibid., p. 97 (pp. 97-99).
120. Ludovico Gonzaga nel 1382 protestò vivacemente contro la riduzione dei tassi di interesse: G. ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] correzione 1780, c. 155.
89. Luigi Gonzaga di Castiglione, Riflessioni filosofico-politiche dell'antica democrazia a cura di Nelli-Elena Vanzan Marchini, Venezia 1985; Nadia Maria Filippini, Levatrici e ostetricanti a Venezia tra Sette e Ottocento, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di S. Silano in Romagnano e il priorato di S. Maria di Calvenzano, presso Marignano (poi assegnati nel 1558 al nipote ; in ogni caso occorreva fare in fretta, perché, avvertiva il cardinal Gonzaga, "posto che il papa possa vivere molti anni, il che è ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di Mantova: il D. gli chiede di intercedere preso i Gonzaga per un permesso di transito da Pontepossero (Verona) a (dedica del De situ del Sabellico); A. M. Vicentini, I Servi di Maria nei documenti e codici veneziani, I, Vicenza 1932, p. 54; L. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] del censo (giugno). Infine la morte di Luigi di Taranto, marito di Giovanna, nel maggio 1362, fece tornare Guillaume a Napoli, aggiunsero gli Este di Ferrara, i Carrara di Padova, i Gonzaga di Mantova (aprile 1370), e incaricò Anglic di concludere ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici, e astrologia, avuta a Firenze con un monaco camaldolese di S. Maria degli Angeli, dove il L. stava copiando il De sanctis angelis ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...