GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di Paolo II, G. era stato nominato abate del cenobio di S. Maria di Agnano in Val d'Ambra nella diocesi di Arezzo, e detenne allo p. 85; G. Schizzerotto, in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga (catal., Mantova), Milano 1974, p. 131; J.J.G. ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] 1658 eseguì le statue di S. Mauro, Beato Luigi Gonzaga e S. Stanislao. È documentata per il 1660 l'esecuzione il S. Antonio Abate oggi esposto nel Museo del Tesoro di S. Maria della Stella di Militello in Val di Catania, ma proveniente dalla chiesa ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] fine del secolo XIX al Louvre.
Dalla Historia turchesca di Giovanni Maria Angiolello (cfr. Diz. Biogr. degli Italiani, III, pp. B. si scusava con l'ambasciatore di Francesco Gonzaga per essere costretto a ritardare il completamento del ritratto ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] si veniva elaborando nella corte mantovana di Francesco II Gonzaga e di sua moglie, dove le citazioni classiche ma con alcune varianti, l'affresco della cappella Chigi in S. Maria della Pace a Roma, eseguito da Raffaello quasi un decennio prima ( ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] le Case, il M. si trasferì con il figlio in quella di S. Maria in Via e risulta abitare in "casa di Giovanni Saponaro per andare alla documentata. In una lettera autografa inviata a Ferdinando Gonzaga si impegnava a eseguire quattro tele di cui non ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] che presenta il giovane Giovanni da Udine al duca Gonzaga (come suggerisce la scritta sotto le figure).
Nel Isacco, sostituite in seguito da copie in mosaico: il Salvatore e Maria Madre di Dio, per l'iconostasi dell'altare laterale destro, degli ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Domenico, S. Antonio Abate, S. Vincenzo Ferreri, S. Luigi Gonzaga e alle sculture degli Evangelisti. A Fermo si trovano tele e Pietà (Ss. Girolamo e Francesco d'Assisi, 1893), di S. Maria di Capodarco (Le stimmate di s. Francesco, 1905). Di soggetto ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] Consorzio della Misericordia della basilica di S. Maria Maggiore in Bergamo, la commissione delle , pp. 95-99 (Andrea); A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, in Atti e memorie delle Deputazioni di storia patria per le province modenesi ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] chiesa di S. Agostino a Carmagnola per l'arrivo di Ludovico Gonzaga (Rodolfo, 1954, p. 12). Nel dicembre 1571 è detto 214). Nel 1585, dovendosi ricostruire a Savigliano nella parrocchia di S. Maria della Pieve la cappella di S. Croce, il D. copiò ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] , comprendente una cisterna ottagonale, chiamata Bagni di Mario. Si è ipotizzato anche un suo possibile soggiorno 1999, pp. 367 s.; R. Casciano, Architetti ducali alla corte dei Gonzaga tra 1576 e 1595: riletture di un'epoca di transizione, in Atti e ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...