FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] , in cui compare una dedica in francese a Ricciarda Gonzaga, duchessa madre di Massa e Carrara.
Dopo un non di Carrara, sia dall'Accademia di Brera, appena fondata per volere di Maria Teresa d'Austria. Il F. scelse quest'ultima sede e nell'aprile ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] Paleologo, la quale, dopo la morte della sorella Maria, già sposa di Federico, era divenuta erede diretta n.s., V (1995), pp. 41-68; D.H. Bodart, Tiziano, Federico Gonzaga e l'affare delle terre del Trevigiano, in Quaderni di Palazzo Te, II (1995), ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] Bergamo presso Ciro Ferri, attivo nel cantiere di S. Maria Maggiore nel biennio 1665-67. La riflessione sul cortonismo del , consacrata nel 1709 su istanza del cugino del duca, il teatino Luigi Gonzaga.
Il nome del G. e la data del 1703 sul retro di ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] fu sepolto nella chiesa, ora distrutta, di S. Maria Maddalena di Galliera.
è difficile definire la produzione del C 1974), 57, pp. 10-17; U. Bazzotti, in Tesori nella terra dei Gonzaga (catal.), Milano 1974, p. 137; Art at auction. The year at ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] Gaudenzio Madruzzo e dalla moglie, Alfonsina Gonzaga di Novellara. Nel cenobio girolimino Martino 188-189; E. Mich, schede 26-32, pp. 189-195; C. Oradini, S. Maria dello Spiazzo. Genesi della chiesa dell’Inviolata, pp. 751 s.; M. Botteri, Riva del ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] Da ciò che tuttora sopravvive, nell'oratorio di S. Luigi Gonzaga e nel Museo diocesano, sembra che l'opera del C. tra ed altri rilievi, poi scomparsi, per l'altar maggiore di S. Maria di Collemaggio; tutto all'Aquila. Un suo S. Pietro Celestino in ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] opere di architettura religiosa: la chiesa e l'ospedale di S. Maria dell'Annunziata e la chiesa e l'ospedale di S. Giacomo degli , Napoli 1903, p. 16; R. Filangieri di Candida Gonzaga, La cittadella aragonese e il recinto bastionato di Castel Nuovo, ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] Bernardino a Vertova-Sermonte. Si ricordano inoltre un S. Luigi Gonzaga (1770) nella chiesa di S. Lorenzo ad Ome; la Ss. Carlo, Antonio da Padova, Giuseppe ed Anna della chiesa di S. Maria del Lino a Brescia (da datare verso il 1765.70) e alle Viae ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] di Stato di Firenze, il cui corpo sarebbe stato deposto in S. Maria Novella il 12 giugno 1499 (Hill, p. 83).
La notizia come anche le già citate medaglie mantovane di Elisabetta Gonzaga e di Emilia Pio, qualora si accettino alcune interpretazioni ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] era stato fatto restaurare nel 1780 dal cardinale Luigi Valenti Gonzaga.
Nel marzo 1784 la Gazzetta toscana (p. 56) disegno di C. Bozzolini; la tavola CXVIII La presentazione di Maria Vergine, da invenzione di Gio. Camillo Sagrestani e da disegno di ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...