AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Bottari, il canonico Pier Francesco Foggini, il cardinale Mario Marefoschi, l'agostiniano p. Agostino Giorgi; e a contrastava. Ed in quell'anno l'A. dedicò a don Luigi Gonzaga (Venezia 1745 - Vienna 1819), protettore della poetessa, il citato ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] nella lega antiviscontea dei Savoia, degli Estensi e dei Gonzaga. Anche il papa preferì partecipare agli accordi stipulati tra di sedizione. Il papa Eugenio IV, che abitava a Santa Maria Novella, si interpose come paciere e convinse l'A. ad ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] fatto costruire dall'arciduca Carlo per sé e per la moglie Maria di Baviera, annesso alla basilica di Seckau. Al G., che con Ippolito Andreasi. Condotta su iniziativa di Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova, dal 1593 profondamente impegnato nella ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] 5 maggio, in una lettera ancora da Genova a Lodovico Gonzaga, manifestò la sua volontà di recarsi a Roma. In effetti subalp., II(1876), pp. ss ss., 567 ss.; P. Ghinzoni, Galeazzo Maria Sforza e il regno di Cipro, in Arch. stor. lomb., VI(1879), pp ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] per l'allestimento delle solenni feste. di corte.
Nel 1584, in occasione delle cerimonie indette a Firenze per il matrimonio di Vincenzo Gonzaga con Eleonora de' Medici, venne tra l'altro cantato un madrigale di G. B. Strozzi ("Mentre gli acuti dardi ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] alle arti figurative, il B. frequentò la bottega di Iacopo Maria Foggini, incisore e scultore dì qualche fama, e quella del ai Carracci. A Mantova, alla corte di Carlo II Gonzaga, ricevette consacrazione ufficiale la fama da lui acquisita di ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] non furono peraltro estranee le raccomandazioni dello zio del Gonzaga, il cardinale Carlo Borromeo, che più tardi lo di Montefeltro, duca d'Urbino,commissionatagli nel 1601 dal duca Francesco Maria II Della Rovere, fu scritta tra il 1602 e il 1603 ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] successiva, da Roma (16 luglio 1500), scritta si suppone ad Elisabetta Gonzaga duchessa di Urbino, dettagliatamente informandola dell'attentato al duca di Bisceglie, primo marito di Lucrezia Borgia, e indicandone senza ambagi il mandante ("che abbi ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] incarico di prestigio a Parma, presso la chiesa di S. Maria della Steccata. Il F. iniziò a collaborare con la cappella in Lucca, Lucca 1879, p. 387; A. Bertolotti, Musica alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVII, Milano 1890, pp. 73 s.; ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] 1539) consigliere del Sacro Regio Consiglio, con Mario Sasso, Marino Freccia, Ettore Minutolo e Francesco Brancia rerum. Di questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, a cura di ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...