DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di restauratore di pezzi antichi (si veda la lettera di Cesare Gonzaga in Campori, 1866, del 18 nov. 1562), la produzione di 209 s.; Id., Imodelli dei sec. XVI e XVII per la facciata di S. Maria del Fiore, in L'Arte, XXXIX (1936), 1, pp. 33-49 passim; ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] come teste in un documento steso nella fattoria del monastero di S. Maria in Organo.
Nel 1507-1508 è invece, per la prima volta , segnala, oltre ad opere non specificate per Luigi Gonzaga a Mantova (una notizia probabilmente da riferire proprio agli ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] i matrimoni di Ferdinando e di Gian Gastone, né quello tardivo di Francesco Maria, che C. III aveva indotto ad abbandonare il cardinalato ed a sposare Eleonora Gonzaga (1709), procurarono infatti un erede alla dinastia. La Toscana rischiava così di ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] La più recente (del Sambin) vorrebbe scorgerla in una Maria che serviva nella casa di Paola, madre di Giovan Francesco rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la stesura della ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] al D. oneri ed onori di ospitalità, come per Francesco Gonzaga nel 1392, per l'oratore veneto Leonardo Dandolo nel 1397 e Ceppo di Prato e per l'altra metà l'Ospedale di S. Maria Nuova di Firenze. Ma il 31 luglio modificò il testamento, destinando la ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] , che riscosse grande successo presso il pubblico. Ricciarda Gonzaga (moglie di Alderano Cibo Malatesta) sapendo che Massa 'età di 18 anni, entrò a studiare nel conservatorio di S. Maria di Loreto, forse il più famoso e rinomato dell'epoca. Nell'anno ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] s'era recato ad Urbino per dissuadere Francesco Maria Della Rovere dal prestarsi come strumento delle mire , Per chi studia l'E., ibid., LXVII (1916), pp. 360-375; L'Archivio Gonzaga di Mantova, a cura di A. Luzio, II, Verona 1922, ad Indices; C. ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di parentadi meno illustri: la sorella Caterina andò sposa nel 1617 a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e Claudia nel 1621 a Federico Della Rovere, figlio di Francesco Maria duca d'Urbino. Alla sua chiara volontà di conservare il prestigio che ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] (Besta, 1933, p. 456), e fu sepolto in S. Maria presso S. Celso. Dall'atto risulta l'età di cinquantasei anni in Marsyas, XIX(1977-78), pp. 280-82;P. Askew, Ferdinando Gonzaga's patronage of the pictorial arts: the Villa Favorita, in The Art Bulletin ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] poté studiare il "classico" nella raccolta dei Gonzaga, andata poi distrutta nel sacco del 1630; per incarico di Camillo Pamphilj nel 1651 e costruito su suo progetto da Giovan Maria Baratta, ideò il gruppo di marmo con La Vergine, s. Niccolò, s. ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...