CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] , il C. non ebbe parte nel governo, La sua opera fu richiesta solo quando la regina reggente d'Etruria, MariaLuigia, nominò una commissione d'indagine sulla situazione finanziaria della Toscana e sui rimedi per far fronte al grave dissesto economico ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] la conoscenza e l'amicizia del G. con C. Zavattini, di pochi anni più anziano di lui e allora istitutore al MariaLuigia. Zavattini in una nota del 1925 al rettore del convitto, pur lodando la viva intelligenza del brillante alunno, lo descriveva ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] Cadilhac (1843-1912), che per cinque legislature, dalla XVIII alla XXII, rappresentò alla Camera il collegio di Montegiorgio, e MariaLuigia (1845-82), che insieme con una figlia perse la vita nel terremoto di Casamicciola.
Proprio nel 1845, con la ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da MariaLuigia Casali, figlia [...] di un medico possidente.
Terzogenito di cinque figli di un’agiata famiglia borghese animata da sentimenti patriottici, venne educato ai valori monarchici e del cattolicesimo. Il padre, fervente liberale ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] 'Opera del duomo di Pisa si conservano alcuni disegni preparatori e incisioni acquerellate.
Il 10 giugno 1807 la reggente, MariaLuigia di Borbone Spagna lo nominò conservatore del Camposanto di Pisa, con il compenso annuo di 1260 lire (Lasinio, p ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] II di Borbone e la rivoluzione di Parma del 1848, in Nuova Antologia, 1 ag. 1895, pp. 513, 523-527; E. Casa, Parma da MariaLuigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901, pp. 40, 52 s., 56, 92-94, 235; Id., I carbonari parmigiani e ...
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MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] Milano, nel 1926, illustrò i volumi I papi di M. Trivulzio della Somaglia e l’Annuario del regio convitto nazionale MariaLuigia in Parma.
Nel 1929 la sua presenza in ambito accademico si intensificò: ricoprì diversi incarichi, tra i quali quelli di ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] nelle scelte della vita.
Fu, infatti, grazie a lui che nel 1871 egli poté ottenere uno dei posti gratuiti del collegio "MariaLuigia", tenuto a Parma dai padri barnabiti, del quale seguì i corsi fino al luglio 1877, quando si riunì alla famiglia a ...
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SERBELLONI, Gian Galeazzo
Elena Riva
– Primogenito di Gabrio e di Maria Vittoria Ottoboni Boncompagni, nacque a Milano il 3 gennaio 1744.
Il padre apparteneva a una delle più importanti famiglie della [...] collegio Teresiano di Vienna.
Nel 1771 sposò Teresa Castelbarco Visconti Simonetta, dalla quale ebbe, nel 1772, l’unica figlia MariaLuigia. Alla morte del padre Gabrio, nel 1774, diventò erede della casata e di un patrimonio ingente. Ereditò anche i ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] (Torino 1940), mentre il narratore ricompare nella distesa ricostruzione, tra storia e psicologia, della vita del figlio di Napoleone e di MariaLuigia in Fulmine nascosto. Il romanzo del re di Roma (Milano 1942). Più tardi il G. scrisse un volume di ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...