DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] quali recitò l'orazione funebre Ludovico Odassio, avvennero nella chiesa di S. MariaMaddalena ed egli, rivestito del saio francescano, fu poi seppellito nella chiesa di S. Maria delle Grazie. Un frate di questo convento, Grazia di Francia, scrisse ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] Bambino, s. Teresa e il beato Simone Stock (1749) e nella chiesa di S. Filippo la Madonna coi ss. Luigi Gonzaga e MariaMaddalena de’ Pazzi (1750). Successivo al 1753, data della beatificazione, è il dipinto che il M. spedì alla chiesa di S. Dorotea ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] – di cui il gesso in collezione privata e il bozzetto (Londra, Victoria & Albert Museum), posta nella chiesa di S. MariaMaddalena de’ Pazzi con la Penitenza (Roani, 1975, pp. 71 ss.). Nel 1794 replicò la figura velata come Religione per la tomba ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] 'autorità del vescovo a tutti i monasteri napoletani, anche a quelli di giurisdizione regia - S. Chiara, S. Maria Egiziaca e S. MariaMaddalena -, cui egli, con un breve del 6 sett. 1596 privo dell'exequatur regio, ordinò l'allontanamento dei frati ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] ’artista si espresse anche (come si trae da una lettera di Magalotti del marzo 1625) nel tentativo da parte di MariaMaddalena d’Austria di influire, attraverso lo stesso cardinale, presso i Barberini per l’assegnazione di una delle pale dei nuovi ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] 'ultimo anno il L. firmò e datò l'Annunciazione della chiesa di S. MariaMaddalena e il Giudizio universale, realizzato insieme con la Resurrezione per la chiesa di S. Maria Assunta di Carignano. Tra il 1603 e il 1604 si dovrebbe fissare l'esecuzione ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] . 62 n. 28).
Il L. morì a Bologna il 7 marzo 1766 e fu sepolto nella sua parrocchia, nella chiesa di S. MariaMaddalena.
Di tre mesi più tardi è l'inventario dei suoi beni: oltre a una nutrita biblioteca, conferma dei suoi molteplici interessi (Vegni ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] anche se alcune opere, come per esempio la facciata di S. Maria Maggiore disegnata da F. Fuga, furono completate molto tempo dopo la . Gesuelli i bassorilievi nella chiesa della Maddalena (cfr. L. Mortari, S. MariaMaddalena, Roma 1969, pp. 57, 121 ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] e la grande pala d’altare dipinta nel 1526 per la cappella di Paolo da Romena nella chiesa fiorentina di S. MariaMaddalena de’ Pazzi (detta di Cestello). La tavola è tuttora in loco, racchiusa nella sua magnifica cornice intagliata dall’architetto e ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] con l’Immacolata Concezione e Federico Borromeo della chiesa di S. Maria ad Arona, cui segue di poco l’Adorazione dei pastori del in Conca (1652), la Maddalena penitente realizzata per la chiesa di S. MariaMaddalena ad Alessandria (1655), il S ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...