CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] ed eretta nel 1777 (Chiarini, in Celano) al ponte della Maddalena; in essa poi rientrano, anche se non ci sono pervenute, Prado a Madrid, raffiguranti rispettivamente Ferdinando IV a caccia e Maria Carolina che, con le dame, assiste alla caccia, e ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] 311; F. Voltini, La chiesa di S. Sigismondo in Cremona, Cremona 1981, p. 37; B.W. Meyer, Gli affreschi di B. G., in S. Maria della Steccata a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1982, pp. 183-198; F. Voltini, in I Campi e la cultura artistica cremonese ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] molto intensa. Nella prima, fra le diciannove opere, presentò la Maddalena per il duca Litta (gesso a Milano, Galleria d'arte 1838: Bergamo, Biblioteca A. Mai) e nel Monumento a Maria Malibran, diva rossiniana, per il ridotto scaligero. Fino alla metà ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] catalogo vasariano, gli affreschi in S. Cataldo a Rimini, in S. Maria degli Angeli ad Assisi, in S. Domenico a Pistoia e in S Giotto dei tempi della decorazione della cappella di S. Maddalena nella basilica inferiore. Tale orientamento era simile a ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] stesso tempo circa egli lavorava alla decorazione a fresco di S. Maria delle Grazie. Alla fine del 1490, mentre si trovava a Pavia recente attribuzione (Mazzini, 1965) nell'oratorio della Maddalena a Camuzzago (Milano), con Storie della santa, alcune ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] Buono e da Maddalena, il 23 giugno 1490 (Nobis).
Questa data di nascita è stata recentemente contestata ..., IV, Milano 1963, pp. 241 s.; K. Weil - H. Posner, Notes on S. Maria dell'Anima, in Storia dell'arte, II (1970), pp. 121, 129-136; N. Dacos, Le ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] si può datare la tela con S. Cecilia nella chiesa di S. Maria di Valverde ad Imola; ma la sua prova più antica rimastaci è costituita Fano Coll.s, Rome 1972, p. 39 (copia della Maddalena del Reni); G. Bertelà, Incisori bolognesi ed emiliani,sec. ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] criticato; ebbe come modella la figlia Elena per una Maddalena (1840), oggi dispersa, così come i modelli per statue ’abitazione nella Royal Mint, si ritirò con le figlie Elena e Maria Elisa nei pressi di Old Windsor, dove nel 1849 portò finalmente ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] fatto costruire dall'arciduca Carlo per sé e per la moglie Maria di Baviera, annesso alla basilica di Seckau. Al G., che un momento immediatamente successivo al suo rientro a Mantova. La Maddalena della chiesa di S. Martino conferma le sue singolari ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] , sacello di S. Aquilino: affresco con la Maddalena penitente; S. Marco: affresco attiguo alla cappella del Maggiore e lago d'Orta, Milano 1930, p. 269; C. Del Frate, S. Maria del Monte sopra Varese, Varese 1933, pp. 9, 110; N. Gabrielli,L'arte ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...