SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] 1997, pp. 41, 245; F. Capotorto, La chiesa di S. Maria della Reggia a Umbertide, in Palladio, n.s., XIII (2000 [2001]), “palais du pape”, Rome 2005, p. 231; F.F. Mancini, “De legname stagionato e schiecto”: carpentarii e magistri lignaminis a Perugia ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] ), 3-4, p. 84.
Iniziato giovanisssimo agli studi musicali presso il conservatorio di S. Maria di Loreto, ebbe qui modo di perfezionarsi sotto la guida di Francesco Mancini e Giovanni Fischietti.
Il suo esordio in teatro avvenne solo in occasione dei ...
Leggi Tutto
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] vicemaestro della Real Cappella – nel 1732 Nicola Maria Rossi lo ritrasse nella grandiosa tela della Festa gara per il compleanno del re Carlo: il “Demofoonte” di Leo, Mancini, S. e Sellitto, in Il pasticcio. Responsabilità d’autore e collaborazione ...
Leggi Tutto
TRINCHERA, Francesco Paolo
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 19 gennaio 1810 da Oronzo, possidente, e da Maria Giovanna Saponaro.
Terzogenito di una numerosa famiglia di quindici [...] breve periodo presso il monastero degli alcantarini in Santa Maria di Napoli, si imbarcò per Marsiglia ma, sbarcato frequentò i salotti di Giacomo Tofano e di Pasquale Stanislao Mancini ed ebbe modo di conoscere numerosi liberali ed esuli napoletani ...
Leggi Tutto
GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] di Siena e fece successivamente pratica presso l'ospedale di S. Maria della Scala. Nel 1590 si recò a Roma per perfezionare gli Probabilmente il papa doveva possedere la copia già appartenuta al Mancini, cui il trattato era dedicato (Bibl. apost. ...
Leggi Tutto
HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] di J. Greber; protagonista dell'opera fu Joanna Maria Linchenham (detta la Baronessa), soprano d'origine italo-tedesca ; da Zeno e Albinoni) e Vincislao (1717; da Zeno e F. Mancini; l'attribuzione è però incerta): per questi titoli l'H. compose anche ...
Leggi Tutto
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] . La più completa bibliografia degli scritti, ricostruita da Gian Mario Bravo, è posta in appendice ai due volumi da lui la storia del Risorgimento italiano, Fondo azegliano. Inoltre: P.S. Mancini, Notizia della vita e degli studi di C.I. P., ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] 1677, nella cappella di famiglia nella chiesa di S. Maria in Aracoeli.
Fonti e Bibl.: Le numerose carte del di J. Vogel e D. A. Fechter, Basel 1875, ad Indicem; F. I. Mancini, Serie de' vescovi... di Città di Castello, Foligno 1693, pp. 259-261; M. ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] Antonio Imbegies speziale in Pescheria e Giulio Mancini romano.
Una pianta prospettica della città di Ricci, «Fu anco suo creato…». L’eredità di Baldassarre Peruzzi in Antonio Maria Lari e nel figlio Sallustio, Roma 2002, pp. 73-132; W. Seidel ...
Leggi Tutto
STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] e ‘umane lettere’ nelle scuole dette di Santa Maria Nera. Compì studi classici e apprese gli elementi di M. Rosi, Dizionario del Risorgimento, IV, Milano 1937, pp. 358-361; A. Mancini, Il garibaldino T. S., in Studi romagnoli, VII (1956), pp. 165-170 ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...