PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] basilica gentilizia di Nostra Signora Assunta di Carignano (Varni, Carlo Emanuele Durazzo, nella chiesa dei Ss. Vittore e Carlo, come testimoniano i maggio 1701 accolse in bottega come apprendista Francesco Maria Sivori (Belloni, 1988, p. 173). Come ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] tanti anni insieme con la moglie Anna Maria Virginia Buoni, sposata nel 1831, e della natura, l'organicità naturale assunta come realtà giustificatrice di un Ingres, sa vie et son oeuvre, Paris 1911, pp. 208 ss.; R. Papini, Pisa, Roma 1914, p. 206; G. ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] pala della chiesa veneziana di S. Maria del Rosario detta dei Gesuati, rappresentante i Ss. Vincenzo Ferreri, Giacinto e Ludovico chiesa di Schwarzach in Franconia.
Come si evince dall’Assunta del Louvre, a distanza di circa un decennio Piazzetta ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] con i titoli di cavaliere dell’ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e, il 2 1688, e un’altra di pochi mesi, Anna Maria Vittoria, il 7 agosto 1690; a Roma nacquero in inoltre l’esecuzione delle tele con la Vergine Assunta, la Fede e la Carità e con l ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] di questa filiazione giottesca, da allora in poi assunta, quale criterio interpretativo centrale dell'arte del 1883, pp. 18-52, 199-201; C. Guasti, S. Maria del Fiore, Firenze 1887, pp. 83, 103 ss..; A. Chiappelli, Di una tavola dipinta da T. G. e ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1576 firmò e datò la Madonna col Bambino e i ss. Michele e Giovanni Battista che presenta un donatore con le tela molto rovinata; l'Assunzione della Vergine nel coro di S. MariaAssunta a Cossato, firmata ma forse eseguita con l'aiuto dei figli; ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] 1498, e il Risorto per il SS. Sacramento di S. Giovanni in Bragora (1493), sull’altar maggiore di S. Maria dei Battuti a Belluno (Lucco, 1990a, p 14-41; S. Simi de Burgis, Sulla tavola dell’“Assunta” di A. V. nella chiesa dei Santi Felice e ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] Bambino e i ss. Ubaldo e Sebastiano, unica opera recante la firma del pittore, e l’Assunta in S. , in Itinerari d’arte in Lombardia dal XIII al XX secolo. Scritti offerti a Maria Teresa Binaghi Olivari, a cura di M. Ceriana - F. Mazzocca, Milano 1998 ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] apogeo della sua fama e assunta una posizione di predominio nell su tavola, con la Madonna che' assistita dalle ss. Rosalia e Lucia, dà a s. Ildefonso bambino e sei santi - perl'oratorio di S. Maria della Spina (ora nel Museo): fu l'ultimo capolavoro ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] del 1517 il trittico su tavola con la Madonna, il Bambino ed i ss. Giovanni Battista, Pietro, Stefano e Lucia, e, nella cimasa, il volto del Redentore, proveniente da S. MariaAssunta di Funti (ora nel Museo diocesano di Ascoli Piceno).
La struttura ...
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