ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] dai futuristi presso il teatro Condominio di Gallarate (5 e 14 luglio), l'E. si esibì come decoratore di interni e comico (cfr. Marinetti, 1916, in Crispolti, 1978, pp. 12-15). Dal 12 ottobre iniziarono le vere manovre di guerra che l'E. descrisse in ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] A. Bonomi, illustratore dei suoi primi libri, G. Treves, S. Benelli, Guido da Verona, U. Notari e F.T. Marinetti.
Con Notari e Marinetti fondò il settimanale Verde e azzurro (i due colori dominanti del paesaggio italiano), nato con lo scopo di ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] circa un biennio e al quale il M. si prestò senza entusiasmo.
Agli inizi degli anni Trenta conobbe G. Balla, F.T. Marinetti, E. Prampolini; a quest'ultimo rimase molto legato e con lui collaborò, nel 1938, alla realizzazione di due mascheroni per il ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] giornalista Giuseppe Fabbri e vi collaborarono, oltre allo stesso G., che ne recepì lo spirito e gli stilemi, artisti come G. Balla, Benedetta Cappa, F.T. Marinetti, M.G. Dal Monte, G. Dottori, Remo Fabbri e altri ancora.
Sempre nel 1928, in autunno ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di molte regie in tali periodi, il Teatro degli Indipendenti dette i suoi ultimi bagliori con Il suggeritore nudo di F. T. Marinetti nel 1929, Il grande dio Brown di E. O'Neill nel 1930 (per la prima volta nella vita dello Sperimentale, dopo 152 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di grido, ma anche gli uomini più in vista dei movimenti politici di destra e del fascismo (D'Annunzio, Marinetti, Mussolini, Bottai).
Non è improbabile che, frequentando costoro gli fosse rimasto impresso - più tenacemente di quanto avvenne ad altri ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] di Mussolini: due giorni prima del voto il Popolo d’Italia pubblicò un lungo articolo in suo sostegno di Filippo Tommaso Marinetti.
Eletto a Cagliari il 16 novembre 1919, ottenendo il maggior numero di preferenze (11.805 su 19.208 voti di lista ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] cantante lirica Ines Dell’Armi, dalla quale ebbe, nel 1920, la figlia Adriana. A Milano, intensificò i suoi rapporti con Marinetti e Carrà; fu vicino anche ad Achille Funi, Arturo Martini e Mario Sironi, e frequentò il salotto di Margherita Sarfatti ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] Prina, Radice e Rho.
Senz'altro estranei al sentire del G. furono il romanticismo del Ciliberti e l'enfasi interventista del Marinetti. Vanno tenute presenti, al riguardo, le sue idee socialiste e il fatto che non fu mai iscritto al partito fascista ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] , inteso quale gusto, mimesi linguistica, diegesi e strumentazione di idee e di stili fondati sul nuovo.
Si avvicinò a F.T. Marinetti, di cui tra i primi aveva dato un profilo essenziale e pertinente (ne Il mantello di Arlecchino, pp. 193-211), e ...
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marinettiano
agg. – Dello scrittore Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944), fondatore nel 1909 del movimento letterario, artistico e politico chiamato futurismo; relativo alla sua opera, al suo stile, alla sua attività. Talvolta, sinon. di...
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...